Honda CB650R, otto special per otto gusti
La Honda CB650R la conosci benissimo. Sai tutto del suo quattro cilindri in linea con 16 valvole e 95 cv. Del resto sei così informato almeno per un paio di ragioni. O ce l’hai già, o la vuoi comprare. Sì perché l’erede della storica Four che portò il pluricilindrico sotto il serbatoio di tutti gli smanettoni è una delle naked più guardate. Per questo motivo ne vorresti una che fosse tutta tua, una bella fuoriserie da sfoggiare con gli amici. O la biondona della sdraio accanto. Ti do un consiglio, guarda qui sotto questa galleria di special. E vedrai che troverai l’ispirazione giusta. Che moto sono? Sono una selezione delle otto più belle reinterpretazioni dei concessionari europei. Pezzi unici che dovevano essere esposti al Wheels & Waves festival di Biarritz, ma che, come puoi immaginare, il Covid ha fatto cancellare. E per fortuna che c’è internet, così te le puoi guardare lo stesso direttamente da sotto l’ombrellone.
CB650R AKIRA. Tra le caratteristiche più evidenti di questa reinterpretazione madrilena, il codone con la sella monoposto. La struttura è in fibra di carbonio mentre il rivestimento è in pelle. Si può spogliare moto che è già naked? La risposta la trovi nella foto.
CB650R CAFÉ RACER. Made in Girona, Spagna, questa versione è un cocktail di pezzi super classici sapientemente rimescolati. Da notare le prese d’aria laterali fatte a mano con placche di alluminio di 1,5mm e il cupolino da cui spuntano i semimanubri.
CB650R FENIX. Questa Honda portoghese si chiama fenice mica per caso. Ma perché anche la concessionaria Mototrofa, come il mitologico animale, è rinata dopo l’incendio che l’aveva rasa al suolo. E quel quattro in uno dell’Akrapovič è pronto a far squillare le trombe.
CB650R BMX. Per questa speciale a Nizza sono partiti dalle mitiche bici anni ’80. E per trasferire sulla moto quella sensazione di scattosità si è intervenuti accorciando il rapporto di trasmissione finale. Per quanto riguarda il look, be’, oro e nero fanno subito rétro.
CB650R FLAT TRACKER. La domanda: è uscita da un GP anni ’80 o dalla Parigi Dakar? La risposta che dà il concessionario francese che ha creato questa moto è ‘da entrambe’, ovviamente. I paramani Acerbis e le tabelle portanumero completano l’opera.
CB650R FOUR FLAT TRACKER. Look vintage per questa francese che mette insieme pezzi di storia motociclistica. Come il largo uso dell’oro che esalta i dettagli (come i cerchi o la testa coprivalvole); la sella trapuntata ha il colore giusto per abbinarsi al serbatoio verde e nero.
CB650R KARBONE EDITION. L’omaggio alla CB750 del ’69 è francese. Verniciata in oro metallizzato, mescola richiami alla Four che fu con contemporanee citazioni in carbonio (il codone coprisella e la cornice del fanale, per esempio). Bello il doppio silenziatore Arrow.
CB650R WHITE EDITION. Altra francese, questa versione bianca è una citazione in scala ridotta e opposta della CB1000R Black Edition. Quello che vedi è il risultato di un mix di bianchi, opachi e lucidi, che giocano con le ombre delle linee marcate di questa naked.
