Giulia GTA: esagerazione a numero chiuso
GTA, una sigla che evoca forti emozioni quando si ripercorre la storia dell’Alfa Romeo; dalla leggendaria Giulia Sprint GTA del 1965 alle 147 e 156 dei primi Anni Duemila, le ultime controverse ‘anteriori’ a montare il celebre V6 Busso. E da oggi ecco un nuovo capitolo firmato Giulia: per il centodecimo anniversario dalla fondazione, l’Alfa Romeo ha svelato le nuove Giulia GTA e GTAm, una serie limitata a 500 esemplari con un solo obiettivo: la performance (e il piacere di guida).
PIÙ HP MENO KG. Per realizzare la nuova Giulia GTA gli ingegneri di Arese sono partiti dalla variante Quadrifoglio; tuttavia ogni aspetto della berlina da 510 cavalli è stato rivisto, a partire proprio dalla cavalleria. Il V6 duemilanove sulla GTA sviluppa 540 cavalli e ha una ‘voce’ ancora più vigorosa grazie all’impianto di scarico in titanio realizzato dalla Akrapovič. Più potenza, ma sopratutto più stabilità e leggerezza: le carreggiate anteriore e posteriore della Giulia GTA sono state allargate di 50 mm rispetto alla Quadrifoglio con ammortizzatori, molle e boccole specifici mentre l’utilizzo del carbonio per molti pannelli della carrozzeria come il paraurti e i passaruota anteriori (cofano e tetto sono di carbonio già sulla Quadrifoglio) e i sedili a guscio ha permesso di risparmiare diversi chili. Anche a livello estetico la Giulia GTA è ancora più aggressiva della Quadrifoglio: ci sono minigonne più pronunciate, nuovi splitter anteriore e spoiler posteriore, cerchi in lega monodado e un’inedito diffusore che integra i due terminali di scarico centrali dell’impianto Akrapovič.
ESTREMA. Modifiche che vengono portate all’estremo con la versione GTAm. Immediatamente riconoscibile grazie al vistoso kit aerodinamico caratterizzato dal grande alettone posteriore la GTAm, è più leggera di cento chili rispetto alla Quadrifoglio; oltre agli accorgimenti già citati per la GTA, la GTAm rinuncia al divano posteriore in favore del rollbar (con gli attacchi per le cinture di sicurezza a sei punti) mentre il lunotto e i finestrini laterali sono in Lexan. L’ago della bilancia si ferma così a 1520 chili e il rapporto potenza scende a 2,8 kg per cavallo contro i 3,2 della Quadrifoglio. L’accelerazione da 0 a 100 km/h migliora di conseguenza: tre decimi in meno, da 3″9 a 3”6.
SOLO 500. I cinquecento esemplari complessivi di Giulia GTA e GTAm saranno numerati e certificati; ai clienti sarà inoltre offerto un corso di guida specifico e l’attrezzatura necessaria per scendere in pista come il casco Bell, tuta, scarpe e guanti dell’Alpinestars.