Finali Mondiali Ferrari 2022: peggio per chi non c’era
NOVITÀ ROSSE. Che spettacolo alle Finali Mondiali Ferrari 2022! Sono stati davvero tanti i fan del Cavallino Rampante che sono accorsi sul circuito di Imola per ammirare le due novità che la Casa di Maranello sta per introdurre nel mondo del Motorsport: la 296 GT3 e, sopratutto, l’attesissima 499P che dovrà affrontare le gare del FIA WEC 2023. Ma l’evento è stato anche un grande palcoscenico che ha permesso di assistere al gran finale del Ferrari Challenge.
FESTA CONCLUSIVA. Ieri, domenica 30 ottobre 2022, nella giornata di chiusura della manifestazione, dopo un suggestiva esecuzione al pianoforte dell’Inno Italiano di Goffredo Mameli e l’esibizione del biplano SPAD S.XIII di Francesco Baracca, col simbolo del Cavallino Rampante sulla carlinga, i bolidi da corsa sono entrati in circuito per il Ferrari Show con in testa proprio la 499P, con al volante Alessandro Pier Guidi, pilota GT di lunga data. E subito dietro di lei è apparsa la quasi altrettanto nuova 296 GT3, guidata da Alessio Rovera, giovane vincitore nel 2021 della 24 Ore di Le Mans e del campionato WEC nella classe GT AM con il team AF Corse.
PASSERELLA PER LE F1. Sul tracciato dedicato a Enzo e Dino Ferrari si sono poi accodate le monoposto di F1 F60 e SF71-H guidate da Giancarlo Fisichella, Andrea Bertolini, Davide Rigon ed Olivier Beretta, per poi lasciare spazio alle protagoniste dei 30 anni del Ferrari Challenge: 348 Challenge, F355 Challenge, 360 Challenge, F430 Challenge, 458 Challenge Evo e 488 Challenge Evo.
CELEBRAZIONI ANCHE PER LA 488 GT3. Ma l’entusiasmo del “popolo rosso” non si è certo concluso quando le monoposto sono uscite dalla pista imolese, perché sono state subito sostituite dalle 488 GTE e GT3, due delle quali con livree speciali: una dedicata al 30esimo della serie e un’altra al traguardo delle oltre 500 vittorie – 512 per l’esattezza, almeno ad ora – conquistate dalla 488 GT3 nelle competizioni in tutto il mondo.
GIOVANI PILOTI CRESCONO. Queste ultime erano guidate dai piloti Ferrari che nel corso del 2022 hanno lottato nelle varie Competizioni GT internazionali, parliamo quindi di Antonio Fuoco, James Calado, Miguel Molina, Daniel Serra e Nicklas Nielsen. Alcuni dei quali probabilmente destinati a partecipare al programma 499P. Infine, c’è stato anche il tempo per ammirare in pista le hypercar dei clienti che militano nel Programma XX.
GEMELLAGGIO CON GLI EUROFIGHTER. A concludere lo show ci hanno pensato due Eurofighter del 4° Stormo Caccia dell’Aeronautica Militare di Grosseto, che hanno sorvolato l’autodromo. Perché proprio i caccia e non le frecce tricolori? È stata una scelta voluta per celebrare il “gemellaggio” tra i velivoli e le vetture da racing, visto entrambe mostravano il simbolo del Cavallino Rampante.
ARRIVEDERCI AL MUGELLO. Ora, l’appuntamento da segnare sul calendario per le Finali Mondiali Ferrari dell’anno venturo è in programma dal 24 al 30 ottobre 2023. La festa si sposterà da Imola al circuito del Mugello, dove si festeggerà la conclusione della stagione sportiva. Per il tracciato, che sorge sulle colline toscane, si tratta di un ritorno, a due anni di distanza dall’ultima edizione, visto che aveva già ospitato la manifestazione nel 2021.