Fiat Nuova 500: scopriamola nei dettagli

Sembra passato un sacco di tempo – un’era in effetti è passata – da quando Sergio Marchionne, parlando a Washington della Fiat 500e, ammetteva candidamente in sala stampa: “Spero che non compriate la 500 elettrica, perché ogni volta che ne vendo una perdo 14mila dollari. Sono abbastanza onesto da ammetterlo”. Era il 2014 e il gruppo FCA si era impegnato col governo americano a vendere auto a emissioni zero: una delle clausole che consentì a Marchionne di mettere le mani sulla Chrysler. E risollevare le sorti della Fiat. Sei anni (e qualche mese) dopo, le cose sono profondamente cambiate: il Gruppo FCA è ormai tutt’uno con PSA per dare vita al colosso dell’automotive Stellantis. E in dote, oltre ai marchi in portafoglio (tanti, nobili e – pure – di matrice americana) porta una nuova 500 elettrica, l’anima della Fiat, in formato a pile. Ricaricabili.

NUOVA 500. Un’auto destinata a far parlare e – sopratutto – al successo per via delle sue molteplici capacità. Motore, batteria, telaio, infotainment, aggiornamenti over the air: qui tutto è nuovo, ‘di ultima generazione’, e studiato nei minimi dettagli perché sappia fare breccia nel cuore degli automobilisti che vorranno puntare sulla sostenibilità. Ovvero sul percorso disegnato dall’Unione Europea attraverso le linee guida suggerite dal Green Deal (tema al quale abbiamo dedicato un numero di #veloce15). La Fiat 500 elettrica sarà una presenza certa delle nostre città: scopriamo con questa Gallery+ i dettagli più o meno visibili che distinguono questa EV (la cui denominazione corretta è Nuova 500) dalla sua sorella a benzina (ormai disponibile con la sola unità ibrida basata sul tricilindrico benzina) e dalle sue nuove rivali a zero emissioni.

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