Ferrari Purosangue, più “cattiva” per Esteso
Due anni e mezzo fa, al debutto, la Ferrari Purosangue fece più scalpore della Lamborghini Urus: una supercar di Maranello “incastrata” nel corpo di una suv non si era mai vista e improvvisamente l’idea di poter andare a sciare a St. Moritz o affrontare uno sterrato leggero con una rossa ha smesso di far paura ai clienti del Cavallino. Non è una Mercedes Classe G né una Land Rover Defender, ma con 725 cavalli, la sicurezza della trazione integrale e un’altezza da terra maggiore rispetto alle sorelle più sportive, la Purosangue sa cavarsela anche lontano dall’asfalto (senza esagerare con il fuori strada, ovviamente) e tale è stato il suo successo che la Novitec, azienda nota per le sue elaborazioni di auto super sportive di lusso, ha ben pensato di metterci le mani. Il risultato? La Novitec Ferrari Purosangue Esteso, che promette di alzare ulteriormente l’asticella e rendere la prima crossover di Maranello ancora più esclusiva.
CARBONIO AL POTERE. Il risultato, va detto, è riuscito, altro che la Pugnator di Mansory. La Novitec ha optato per il suo usuale stile, in equilibrio tra il sobrio e l’aggressivo, con una miriade di nuovi dettagli per gli esterni. Il nome Esteso fa riferimento alle nuove dimensioni della Purosangue, allargata di 6 cm grazie a passaruota più muscolosi; non la vedremmo bene tra le stradine di Lucca o Siena, così per dire. A ciò si aggiungono piccoli, ma efficaci dettagli, come cofano, diffusore, calotte degli specchietti, inserti nel frontale, nuovo spoiler, minigonne, copertura del V12 tutto rigorosamente in fibra di carbonio. E a proposito di materiali hi-tech, le estensioni dei passaruota possono essere realizzati in una particolare plastica poliuretanica.
MARMITTE D’ORO. Tratto tipico delle elaborazioni di Novitec sono i cerchi Vossen: il tuner tedesco propone ben tre set da 22 pollici all’anteriore e 23 pollici al posteriore, disponibili in 72 colori diversi. Con le sospensioni più basse di 25 mm la Purosangue guadagna quel pizzico di slancio in più che non guasta mai, in una Ferrari, e sullo scarico, più “libero” dell’originale (i cavalli passano da 725 a 755), ci si può quasi sbizzarrire: si può avere persino in Inconel e farlo rivestire d’oro. Potenzialmente infinite le personalizzazioni dello sportivo e lussuosissimo abitacolo. Insomma, brava Novitec, la Esteso ci piace: è più “cattiva” di quel tanto che basta per non rischiare di risultare pacchiana o volgare.
