Ferrari 812 Competizione: 830 cavalli, coupé o targa
La più estrema GT V12 del Cavallino ha finalmente un nome: si chiama 812 Competizione e come avrete già capito è alle corse che si ispirano tutte le soluzioni tecniche studiate dagli uomini del Cavallino per trasformare la già velocissima 812 Superfast in un ‘mostro’ da pista. Sotto al cofano c’è sempre lui, il glorioso 6,5 litri V12 aspirato che per l’occasione ha guadagnato 30 cavalli in più (830 cavalli in totale) e 500 giri in più: ora la linea rossa è a 9500 giri. Merito della completa revisione dei cilindri con camme rivestite in DLC e pistoni in titanio, più leggeri del 40 percento delle controparti in acciaio. Rivisto anche l’impianto di aspirazione con collettori più corti e nuovi risonatori per esaltare il suono del V12, mentre l’impianto di scarico è stato ridisegnato ed è completo del filtro antiparticolato. Il cambio, robotizzato doppia frizione a sette marce, è quello di sempre, ma una nuova taratura ha permesso di ridurre il tempo di cambiata del 5 percento.
DOWNFORCE E CARBONIO. Il design della 812 Superfast è stato rivisto da cima a fondo dal Centro Stile della Ferrari con un solo obiettivo: aumentare il carico aerodinamico. La GT ha così guadagnato particolari mai visti su Ferrari stradale, a partire dagli enormi convogliatori di flusso sul paraurti anteriore fino al pronunciato diffusore posteriore con i terminali di scarico integrati. Impossibile non notare il nuovo lunotto, dove una particolare struttura d’alluminio sagomata ha preso il posto del vetro per ‘ripulire’ i flussi d’aria provenienti dal tetto e far lavorare lo spoiler posteriore con maggiore efficacia. Il risultato è un aumento del carico posteriore del 35 percento. L’ampio utilizzo della fibra di carbonio – sono in composito i paraurti anteriore e posteriore, lo spoiler posteriore, le prese aria e (optional) i cerchi – insieme alla riduzione del materiale fonoassorbente e all’utilizzo di tessuti tecnici per gli interni ha permesso di risparmiare 38 kg rispetto alla 812 Superfast; l’ago della bilancia si ferma a 1487 kg.
C’È ANCHE APERTA. La Ferrari 812 Competizione accelera da 0 a 100 km/h in 2″8, tocca i 200 all’ora da ferma in 7″5 e raggiunge i 340 km/h. A Fiorano, il circuito di prova della Ferrari, la Competizione ha fermato il cronometro a 1″20, solo pochi decimi in più della hypercar Ferrari LaFerrari. Sarà costruita in 999 esemplari, e per la prima volta sarà possibile godere delle prestazioni della più potente GT V12 anche a cielo aperto e non in un’esclusiva versione limitata da diversi milioni di euro: la 812 Competizione è disponibile – in ulteriori 599 esemplari – anche in configurazione ‘A’ – Aperta – con la stessa carrozzeria targa della 812 GTS.