EQS: l’ammiraglia EV della Mercedes fa 770 km
L’attesa ammiraglia elettrica della Mercedes è finalmente realtà: si chiama EQS e come la sorella a motore termico Classe S punta tutto su stile, tecnologia e confort. Ma per raggiungere simili obiettivi – con una EV – gli ingegneri della Mercedes hanno operato una vera e propria rivoluzione. Basta guardarla dall’esterno: le proporzioni sono inedite con il cofano corto e l’abitacolo ‘spostato’ in avanti che regalano tanto spazio in più a bordo, mentre le superfici filanti, l’assenza di prese d’aria e il lavoro certosino su ogni dettaglio e nel sottoscocca, hanno permesso alla EQS di guadagnarsi il titolo di auto di serie più aerodinamica del mondo con un Cx di appena 0,20. Un risultato ancora più importante per un’auto elettrica che fa dell’abbassamento della resistenza all’aria uno dei temi ‘caldi’ al capito ‘autonomia’.
ADDIO ANSIA DA RICARICA? A proposito di autonomia: secondo il ciclo di omologazione WLTP, la EQS equipaggiata con il pacco batteria più capiente percorrerà fino a 770 chilometri con un pieno di corrente. La ‘pila’ annegata nel pianale, sotto all’abitacolo ha una capacità di 108 kWh e si ricarica in corrente continua fino a 200 kW: abbastanza per recuperare – da una colonnina super veloce e sufficientemente potente – fino a 300 km di autonomia in 15 minuti. In alternativa sarà disponibile un pacco batteria – comunque capiente – da 90 kWh e per entrambe sarà la sofisticata gestione software della vettura in unione con il navigatore a suggerire al guidatore tutte le opzioni per viaggiare in tranquillità, pianificando, se necessario, lo spostamento attraverso le colonnine di ricarica più vicine. E con il servizio ‘Mercedes Me Charge’ la Casa della Stella fa una promessa: i clienti della EQS potranno ‘attaccarsi’ a oltre 200mila punti di ricarica semplicemente inserendo il bocchettone nella presa, senza alcuna procedura di registrazione ai servizi proprietari del fornitore di energia. L’importo esatto della ricarica sarà conteggiato e trasferito in autonomia sull’applicazione alla quale è collegata la carta di credito del cliente.
POSTERIORE O INTEGRALE. Tanta autonomia, ma anche prestazioni di tutto rispetto: la potenza istantanea dell’elettrico permetterà alle oltre due tonnellate e mezzo della Mercedes EQS di staccare da 0 a 100 km/h in 6″2, per la versione EQS 450, da 333 cv a trazione posteriore, o 4″3 per la EQS 580 da 523 cv a trazione integrale. Non mancherà infine una potentissima versione AMG per sfidare le Tesla e la Porsche Taycan più veloci con 761 cv, in arrivo in un secondo momento. E se le dimensioni – è lunga 521 cm – e l’animo è quello da berlina di rappresentanza, non mancano neppure sistemi utili a rendere la EQS più agile come l’asse posteriore sterzante di 4,5°, le sospensioni a controllo elettronico e le molteplici modalità di guida.
VA (QUASI) DA SOLA. Con l’ultima generazione della Classe S, la Mercedes ha portato al debutto un sistema multimediale completamente rinnovato e ancora più rapido e intelligente, ma con la EQS la Casa di Stoccarda si spinge ancora più in là con nuovi schermi, ancora più grandi e definiti, uno dei quali ora a completa disposizione del passeggero anteriore. Lunga la lista di accessori e personalizzazioni delle funzioni e degli abbinamenti cromatici dei rivestimenti dei sedili e dei pannelli. Lo stesso livello di attenzione è stato rivolto alle tecnologie di assistenza alla guida, che raggiungono – ove la legislazione lo permette – il livello di autonomia 3: in alcune condizioni di traffico e su alcuni tratti stradali il conducente può così delegare totalmente all’auto l’attività di guida, sebbene debba sempre essere pronto a riprendere il controllo in pochi attimi.