Ecco come suona il V12 della Lamborghini Revuelto!
Lo scorso weekend al Festival of Speed di Goodwood, gli spettatori hanno potuto vedere finalmente in azione la prima ibrida plug-in di serie di casa Lamborghini, la Revuelto, impegnata sulla celebre salita della tenuta di Lord March. L’erede della Aventador procede nel solco della tradizione assumendo il nome di un toro (nel caso specifico, particolarmente aggressivo) e proporzioni estreme da vera Lamborghini, ma, estetica a parte, la nuova supercar di Sant’Agata Bolognese rivela una meccatronica completamente inedita, a partire dalla power-unit “ibrida-ricaricabile” che vede il V12 aspirato da 6,5 litri di cilindrata e 825 CV abbinato a tre motori elettrici da 150 CV ciascuno.
ELETTRICA E INTEGRALE. Di questi, i due motori anteriori sono sempre in presa, per realizzare una trazione integrale elettrica accompagnata da un cambio a doppia frizione e 8 marce ben più efficace (per rapidità e dolcezza) rispetto al robotizzato a 7 marce adottato dalla Aventador. Questa trasmissione è montata dietro il propulsore, lasciando libero lo spazio sotto il tunnel per ospitare la batteria da 3,8 kWh lordi che può essere ricaricata dalla presa (posta dentro il bagagliaio anteriore) o selezionando un’apposità modalità di guida in movimento grazie all’azione combinata della frenata rigenerativa e del V12, capaci di riportare l’accumulatore al 100% in appena 6 minuti. In questo modo tutti i 1015 cavalli di potenza combinata sono sempre disponibili al richiamo del pedale dell’acceleratore senza la necessità di fermarsi a una colonnina di ricarica. Qualche altro numero dà l’idea delle performance che la nuova Lamborghini sa esprimere: 0-100 km/h in 2,5 secondi, 0-200 km/h in meno di 7 secondi e oltre 350 km/h di velocità massima, con il suo V12 ibrido plug-in che arriva a limitatore solo a 9500 giri, come un aspirato “vecchia scuola” che si rispetti.
AERODINAMICA CURATA, FORME CONVENZIONALI. La Lamborghini Revuelto reinterpreta in maniera originale diversi elementi stilistici delle serie più limitate ed esclusive costruite sulla meccanica della Aventador come la Sián. E proprio dalla prima ibrida del Toro, la novità presentata a Goodwood eredita le luci diurne a LED a “Y”, completati dal proiettore vero e proprio con tecnologia Matrix LED nascosto sotto il cofano anteriore. Le grandi aperture ai lati del paraurti lasciano passare tutta l’aria che serve per raffreddare il complesso sistema ibrido, mentre la matrice avveniristica della Revuelto è rappresentata dai vari sensori e radar degli assistenti alla guida che le consentono di raggiungere – per la prima volta su una supercar e su una Lamborghini a 2 posti secchi – il Livello 2 di guida semiautonoma. Impressionante la coda, con i gruppi ottici posteriori che riprendono il motivo a “Y” di quelli anteriori: al centro i due grandi terminali di scarico esagonali, posizionati molto in alto per fare spazio a un grande diffusore che si occupa di “schiacciare” a terra la vettura aumentando la stabilità alle altissime andature che la Revuelto è in grado di raggiungere.
DENTRO È PIÙ SPAZIOSA. Accessibilità e abitabilità sono migliorate sensibilmente rispetto alla Aventador nonostante l’altezza sia inferiore di 2 cm. Restano le porte con apertura a forbice verso l’alto ma, grazie al lavoro degli uomini di Sant’Agata Bolognese sulla monoscocca in carbonio è aumentato di oltre 3 cm lo spazio per la testa di pilota e passeggero, a tutto vantaggio dei più alti e di chi volesse indossare un casco e portare la Lamborghini Revuelto in pista. Più spazio anche dietro i sedili, per riporre qualche borsa morbida nel caso in cui il bagagliaio anteriore (più grande rispetto alla Aventador) non sia sufficiente, e qualche piccolo portaoggetti nell’abitacolo per riporre il telefono (presente anche la ricarica wireless) e altre minuterie.
NON BASTANO DUE ANNI. Se il video qui sopra della Lamborghini Revuelto in azione a Goodwood vi ha convinto a sottoscrivere il contratto d’acquisto, è bene ricordarvi che la produzione dei primi 24 mesi è già sold-out, nonostante il prezzo a partire da circa 500mila euro.