E tu, te la faresti una bella Saab 900 Turbo?
Pensando a una berlina sportiva degli anni ’80 vengono subito in mente la Volkswagen Golf GTI, la Fiat Uno Turbo, la Renault 5 GT Turbo, la Lancia Delta Integrale, la Ford Fiesta XR2, la Peugeot 205 GTI, la Citroen AX Sport, e la lista potrebbe allungarsi ancora, ma in pochi in questo club includerebbero un’auto della Saab. Ma vale la pena di rinfrescarsi un po’ la memoria, perché all’epoca la casa svedese schierava una “belva” che oggi è tornata a far battere il cuore degli appassionati.
TURBO IS BETTER. Stiamo parlando della Saab 900 Turbo, versione pepata della paciosa berlina con 100 CV, alla cui guida, ieri come oggi, ci si aspetta di vedere un impiegato o un tranquillo padre di famiglia. La Turbo? Tutto un altro paio di maniche, sia nel look sia nelle prestazioni.
SEXY, A MODO SUO. L’estetica passava da “mmm, noiosetta” a “però!” grazie a diverse modifiche che rendevano molto più aggressive le linee della berlina svedese. L’esemplare che vi raccontiamo in questo articolo – venduto di recente in un’asta – è uno dei più desiderabili: livrea nera che fa molto gangster, bei cerchi di 16’’ a tre razze che più anni ’80 di così non si può, un discreto bodykit con splitter e spoiler e un assetto acquattato il giusto, che lascia ben poca luce tra i passaruota e le gomme.
I CAVALLI NON LE MANCANO. L’aspetto potrà anche non piacere a tutti, ma quelle forme taglienti sono sicuramente affascinanti. Il motore è il 2.0 siglato B202 con iniezione elettronica, che grazie al turbo fornisce 175 CV nel caso della Turbo 16 e dieci cavalli in più nella Turbo 16 S.
VELOCE, E FULL OPTIONAL. La sportiva svedese in questione – in grado di toccare i 210 km/h – ha altre cosette desiderabili, come gli interni in pelle ‘Buffalo Grey’, fari fendinebbia, tettuccio apribile, “clima”, vetri elettrici, radio originale e – ebbene sì – quei sedili dalla curiosa forma sono persino riscaldati. Questa Saab 900 Turbo ha all’attivo 155.000 chilometri, circa 4.300 per ogni anno della sua vita, e si presenta in condizioni veramente buone. L’auto è stata acquistata per 31.000 dollari: circa 28.000 euro, al cambio attuale, per una sportiva semi sconosciuta, ma che ha il suo bel perché. Con quella cifra, la scelta è veramente ampia tra le berline sportive dell’epoca, ma bisogna ammettere che questa rarità svedese ha diversi motivi per farsi desiderare. E voi, che ne dite?