e-Scrambler: una Ducati tutta da pedalare
Telaio giallo, baricentro basso, linea minimal. Firmata Ducati, l’hanno chiamata e-Scrambler perché è un nome che piace, ma in realtà questa e-bike è una vera e propria trekker. Realizzata in collaborazione con Thok (la nota azienda piemontese specializzata in tecno pedalate assistite) è ispirata alla Land of Joy, la moto di Borgo Panigale più infangata che c’è. Ma stai tranquillo, grazie al portapacchi di serie e al telaio con un disegno che agevola il salire e lo scendere dalla sella, è quella che ti ci vuole anche in città (questa colorazione, poi, ti aiuterà a non passare inosservato quando ti presenti all’aperitivo con gli amici).
DETTAGLI. Nel telaio, in alluminio, è incorporato un motore Shimano E7000 da 250 Watt, alimentato da una batteria da 504 Wh. E visto che la meccanica non è un’opinione, tra una pedalata e l’altra ti consiglio di guardare la bellezza delle saldature lì sotto. O la pulizia estetica del tendicatena. Tutti i pesi sono stati tenuti il più in basso possibile, per renderla maneggevole anche su percorsi accidentato (la forcella anteriore con gli ammortizzatori non è solo una questione di bellezza). Le gomme Cycl-e GT hanno la scritta Pirelli in bianco che piacerebbe tanto a Mr. Pagani… Ah, e ricordati che c’è il bonus mobilità di 500 euro.
