È arrivata la Toyota Supra definitiva
Fortemente voluta dal presidente Akio Toyoda, la Toyota Supra è tornata nel 2019 dopo 17 anni di assenza con il 6 cilindri in linea BMW 3.0 turbo da 340 CV. Da allora la coupé ha continuato a evolversi, prima con un motore turbo di 2,0 litri con 258 CV e poi con un cambio manuale a 6 rapporti, progettato per fare contenti i puristi. Per esprimere gratitudine ai fan dell’ultima generazione della Supra, la Toyota Gazoo Racing ha pensato a due nuove varianti: la A90 Final Edition e la Lightweight Evo, entrambe in vendita anche in Europa dalla prossima primavera.
NASCE DAL MOTORSPORT. Con l’edizione limitata Toyota GR Supra A90 Final Edition, la Toyota Gazoo Racing ha voluto mettere in mostra la tecnologia e le conoscenze derivate dal motorsport. Si ispira infatti alle Supra che hanno partecipato in questi anni alle competizioni di drifting, endurance e Nascar, nonché alle corse per clienti, dove la GR Supra GT4 ha vinto diversi campionati. Disponibile in soli 300 esemplari in tutto il mondo e unicamente con il motore di 3 litri e il cambio manuale, la A90 Final Edition aumenta la potenza di 95 CV, fino a 435 CV, mentre porta la coppia da 500 a 570 Nm. Tali aumenti sono stati possibili rivedendo il percorso dell’aria di aspirazione, adattando il catalizzatore e ottimizzando i controlli del motore. Così la sportiva guadagna 20 km/h di velocità massima, arrivando a 270 km/h.
CHE CURVE. Ma la Final Edition non va più forte solo sul dritto, infatti gli ingegneri hanno lavorato anche per migliorare la maneggevolezza. Sono state aggiunte sospensioni KW con forma di smorzamento regolabile che consentono 16 diversi stadi di rimbalzo e 12 stadi di compressione. Per migliorare la percorrenza in curva, è stato modificato l’angolo di camber delle ruote anteriori e posteriori, in modo da aumentare anche l’aderenza, e pure il controllo del differenziale attivo è stato ottimizzato per ridurre il sottosterzo. Nuove impostazioni del servosterzo elettrico puntano a offrire una sterzata più diretta, mentre la sensazione di guida è stata migliorata tramite rinforzi alla carrozzeria, tra cui una barra trasversale nel bagagliaio posteriore.
TUTTO SOTTO CONTROLLO. Il controllo è assicurato da pneumatici Michelin Pilot Sport Cup 2 più larghi di 10 mm montati su ruote leggere di 19 pollici all’anteriore e di 20 pollici al posteriore. Anche la frenata è stata migliorata grazie ai freni anteriori Brembo di 19 pollici con pastiglie freno ad alto coefficiente di attrito, mentre i dischi flottanti forati sia davanti che dietro assicurano la giusta potenza frenante anche durante la guida sportiva.
SI FA NOTARE. La Toyota GR Supra A9 Final Edition si riconosce per l’esclusivo colore nero opaco su cui spiccano le modifiche aerodinamiche frutto di un ampio programma di test in galleria del vento. Troviamo lo spoiler anteriore in fibra di carbonio ispirato al motorsport, con i canard anterori e il flap centrale che si combinano con l’ala posteriore in fibra di carbonio simile a quella utilizzata dalla GT4. Il tutto condito da una colonna sonora firmata da un silenziatore Akrapovič in titanio che genera un suono del motore più potente. Nell’abitacolo, i sedili Recaro rivestiti in Alcantara rosso sono pensati per mantenere una posizione di guida e un comfort ottimali. L’esclusività del modello si completa con le cinture di sicurezza rosse, le piastre battitacco in fibra di carbonio e le ampie finiture in Alcantara (volante compreso).
FIDUCIA E PRECISIONE. Sulla GR Supra Lightweight Evo si è invece puntato ad aumentare fiducia e precisione grazie al controllo del differenziale attivo e a mappe di controllo esclusive, che migliorano il grip tra pneumatico e superficie stradale, riducendo il sottosterzo. L’angolo di campanatura rivisto per le ruote anteriori e posteriori garantisce una maggiore stabilità in curva, mentre i freni Brembo assicurano un miglior controllo in frenata. Sono state riviste le caratteristiche degli ammortizzatori elettronici adattivi, combinandole con un stabilizzatore anteriore rinforzato per migliorare le prestazioni di guida.
CODA D’ANATRA. La maneggevolezza è stata ulteriormente migliorata grazie a modifiche aerodinamiche: si tratta di uno spoiler posteriore ducktail in fibra di carbonio, nuovi flap passaruota anteriori e parafanghi anteriori più alti. La Lightweight Evo è dotata anche di nuovi cerchi opachi di 19 pollici. Nell’abitacolo i sedili sono rivestiti in Alcantara con il logo GR ricamato, mentre cuciture rosse a contrasto e altri dettagli rossi accentuano la sportività dell’ambiente.