Dieci Alfa Romeo in scala 1/18 da collezionare
L’Alfa Romeo ha compiuto 112 anni nei giorni scorsi e, a uso e consumo di quei collezionisti che hanno spazio solo per una raccolta di automodelli e non di vetture reali della Casa del Biscione, abbiamo deciso di individuare le dieci riproduzioni in scala 1/18 più significative tra quelle apparse negli ultimi 12 mesi. Destino vuole che, recentemente, siano state realizzate soprattutto miniature di youngtimer più che di auto del remoto passato o degli ultimi tempi, per cui la nostra panoramica spazia in particolare dagli Anni 50 agli Anni 80.
Per cominciare, segnaliamo le Giulietta Sprint e Sprint Veloce prima serie della giapponese Kyosho: presentano porte e cofani apribili e una riuscita riproduzione degli interni e della meccanica; sulla Veloce si notano i cerchi-ruota specifici e i finestrini anteriori scorrevoli, che la distinguono dalla Sprint. A listino a 256.95 euro.
La tedesca Minichamps prosegue la serie delle sue GTA 1300 Junior gruppo 2 e, tra le numerose varianti proposte spiccano la gialla vettura della Scuderia Monzeglio (nella foto più in alto) protagonista alla Targa Florio del 1971 di Ruspa-Zanetti e quella rossa (nella foto qui sopra), ufficiale Autodelta, di Facetti-Truci alla 24 Ore di Spa-Francorchamps del 1972, dotata anche di una coppia di fari supplementari in posizione più interna rispetto ai gruppi ottici anteriori. In vendita a 129,95 euro.
Il neonato marchio italiano Mitica, che fa capo al negozio on-line Carmodel.com, ha dato vita quest’anno a due gamme di prodotto, una in resina e una in metallo pressofuso; in quest’ultima serie hanno fatto il loro debutto le berline Alfa Romeo 1750 (nella foto qui sopra, prima e seconda serie) e l’Alfetta 2000 L, che viene proposta in quattro colori (tra cui il rosso riservato all’export) in abbinamento ai cerchi in lamiera o in lega leggera “Millerighe” più l’Alfetta 2000 TurboD, con cerchi in lamiera e verniciatura in Luci di Bosco metallizzato (marrone medio). Sono prodotte tutte in serie limitata di 500 esemplari, con porte anteriori apribili, ruote sterzanti e sospensioni funzionanti. Prezzo al pubblico: 89,90 euro.
Una sportiva turbo e una berlina a 6 cilindri di inizio Anni Ottanta: dalla francese (ma con proprietà di origine italiana) Laudoracing arrivano l’Alfetta GTV Turbodelta (nella foto qui sopra), proposta in tre varianti cromatiche (nero, rosso oppure oro, con cofano nero opaco e strisce laterali Turbodelta, a 125 euro, e l’Alfa 90 2.5 V6 iniezione, disponibile in cinque colori originali di serie tra cui il rosso pastello che era riservato ai mercati d’esportazione, in vendita a 119 euro (prezzi praticati in Italia da La F1 del Modellismo).
Avvicinandosi ai giorni nostri, ecco due proposte firmate dalla francese Ottomobile e risalenti agli Anni 90: la 145 Quadrifoglio Verde 2.0 16v (nella foto qui sopra) e la GTV 3.0 V6 24v con kit aerodinamico Zender: sono in resina ed entrambe sfoggiano il caratteristico Rosso Alfa sulla carrozzeria. Dalla stessa azienda, per chi guarda alle vetture contemporanee, le Giulia e Stelvio Quadrifoglio e la Giulia GTAm. Prodotte in serie limitata, sono ormai “sold-out” in fabbrica ma ancora reperibili in alcuni negozi on-line, come La F1 del Modellismo, a 89 euro (145 QV) e 99 euro (Giulia Quadrifoglio color bianco perlato).