Final Edition: il canto del cigno del motore davanti
L’ULTIMA DELLE STIRPE – Mancano poche settimane alla presentazione ufficiale dell’ottava generazione della super sportiva americana. A sessantacinque anni dalla sua nascita, il potente V8 lascerà, per la prima volta, il cofano anteriore e andrà a posizionarsi alle spalle del guidatore. Per celebrare la fine della produzione del modello corrente è stato lanciato sul mercato europeo il ricco allestimento Final Edition, disponibile anche in Italia per le Corvette Grand Sport e Z06.
MIGLIORAMENTI TECNICI ED ESTETICI – Le modifiche introdotte sotto alla carrozzeria col nuovo allestimento sono volte a migliorare il comportamento dinamico della Corvette in pista: la potenza dei motori 6.2, aspirati o con compressore volumetrico (quindi con 466 o 659 cavalli), è rimasta invariata ma grazie ai nuovi freni carboceramici, si può frenare più tardi e per più tempo senza temere il fading. L’assetto è stato rivisto con nuove molle e ammortizzatori mentre le gomme Michelin Cup 2 garantiscono la giusta trazione e il grip ottimale. A livello estetico, la vocazione pistaiola della Final Edition viene sottolineata dal kit aerodinamico in carbonio composto dallo splitter anteriore, dalle minigonne e dallo spoiler posteriore; mentre all’interno i sedili e i pannelli dell’abitacolo sono ricoperti in pelle e microfibra nera, impreziositi dalle cuciture a contrasto. Infine un sistema di telemetria direttamente integrato in vettura registra tutte le informazioni utili ad abbassare i tempi sul giro durante i track day. La Corvette Final Edition è disponibile in due colori: Ceramic Matrix Gray Metallic e Sebring Orange Tintcoat Metallic.