Concorso Italiano: a Monterey si celebra il Tricolore

Concorso Italiano: a Monterey si celebra il Tricolore

Dal 14 al 17 agosto il Bayonet & Black Horse Golf Course nella penisola di Monterey in California ha ospitato l’edizione 2024 di Concorso Italiano che, sotto la nuova gestione di Richard De Andrade, fondatore e presidente di Solare Holding, si è confermato ‘The Preminent Italian Lifestyle Event’ al di fuori dell’Italia. Organizzato sugli oltre cinquemila metri quadrati del green dell’esclusivo circolo californiano, l’evento ha accolto un numero senza precedenti di raffinate auto italiane legate dal tema della transizione, con uno sguardo al passato preservando temi classici e guardando al futuro con mente aperta, come ha dichiarato De Andrade, nuovo “custode” della manifestazione alla quale ha partecipato da concorrente in passato. La selezione meticolosa delle automobili ha rappresentato una sfida straordinaria per la giuria, circondata da una vasta gamma di vetture che rappresentano il design e l’ingegneria italiani.

Best in Show

TRE PREMI PER TRE CAPOLAVORI. Il prestigioso Lopresto Honorary Chairman’s Award, conferito a nome del collezionista d’élite italiano Corrado Lopresto è stato conferito alla Fiat 1100 TV Vignale 1956 del collezionista torinese Marco Gastaldi, riconoscendo l’incredibile valore di un’auto che non ha mai subito un restauro pur essendo mantenuta in condizioni perfette. L’ambito premio Best in Show, progettato da Walter De Silva, è stato consegnato alla Maserati Sebring 2a serie del 1968 di Don Clen per l’eccezionale qualità del veicolo. De Silva, recentemente nominato membro onorario della Altagamma Community e ambasciatore dell’eccellenza italiana nel mondo, è stato coinvolto, con il suo rinnovato atelier di design, nella creazione del Trofeo Best in Show Award di Concorso Italiano, a partire dall’edizione 2024 e per gli anni a venire. Il Valentino Balboni Award, che continua a essere un importante eredità per Concorso Italiano, è andato alla Lamborghini Gallardo di Margaret Schue. Si tratta di un importante tributo per la capostipite delle “piccole” Lamborghini nate sotto la proprietà Audi, con la V10 bolognese che tenne a battesimo una serie speciale dedicata proprio allo storico collaudatore della Casa di Sant’Agata.

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AL VIA LE CERTIFICAZIONI PININFARINA CLASSICHE. A Concorso Italiano 2024 è stata annunciata la nascita del Programma di Certificazione Pininfarina Classiche negli Stati Uniti, un ulteriore passo avanti nel consolidamento dell’eredità dell’atelier di design Pininfarina nel Nord America. Ai collezionisti delle vetture disegnate da Pininfarina potrà essere quindi fornito un supporto ufficiale nella certificazione e nella documentazione utile, per esempio, alle attività di restauro, grazie all’enorme archivio storico sulle auto progettate e prodotte da Pininfarina nel corso dei decenni. A Concorso Italiano, Pininfarina ha anche lanciato un ulteriore servizio per i collezionisti, mirato alla creazione di opere d’arte personalizzate basate sui beni iconici conservati nell’archivio Pininfarina. Inoltre, nel 2024 Concorso Italiano ha ospitato la prima presentazione pubblica della Scuderia Mazzocchi, club di automobilismo d’élite che introduce una nuova dimensione dell’esperienza automobilistica italiana all’interno del circuito di Vairano di Vidgulfo. Il 2024 è stato anche l’anno del debutto del premio Spirit of 1000 Miglia, assegnato alla vettura che rappresenta l’essenza autentica della Freccia Rossa”.

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