Con la Ford Bronco arriva un altro pezzo di America

ARRIVERÀ COL CONTAGOCCE.  La Ford Bronco, per gli europei, forse non ha lo stesso fascino della Land Rover Defender o della Jeep Wrangler, ma rappresenta certo un pezzo di storia americana a quattro ruote motrici, solo che da noi non è mai stata importata ufficialmente. Ma tutto questo sta per cambiare perché la Casa americana ha deciso di portare alcune versioni della nuova Bronco su alcuni mercati europei, tra cui quello italiano, ma solo in un numero limitato di esemplari.

DUE VERSIONI. Si potrà scegliere tra le versioni Outer Banks e Badlands ma il motore sarà solo il 2.7 V6 EcoBoost da 335 CV e 563 Nm, caratterizzato dalla doppia sovralimentazione e dall’iniezione diretta. Il cambio è automatico a dieci rapporti e ci sono anche le marce ridotte, mentre la trazione è normalmente sulle ruote posteriori, ma diventa integrale con il bloccaggio automatico ed elettronico del differenziale centrale.

DURO E PURO. Nell’allestimento Outer Banks ci sono anche i differenziali bloccabili (sia anteriore che posteriore) e un sistema di disattivazione della barra stabilizzatrice anteriore. La meccanica, dunque, è quella di una vera fuoristrada e del resto la Bronco è costruita su un telaio a longheroni in acciaio ad alta resistenza con sette traverse a cui sono collegate sospensioni indipendenti – bracci indipendenti davanti e multi-link a cinque bracci dietro – che hanno un’escursione di 261 mm.

ASSETTO OFF-ROAD. Nella versione Badlands sono di serie gli ammortizzatori Bilstein con serbatoio ausiliario esterno. I componenti meccanici più esposti agli urti sono protetti da una piastra e ci sono schermature specifiche per il motore, per la trasmissione, per il ripartitore di coppia, per il serbatoio del carburante e per le barre laterali. I ganci di traino anteriori e posteriori sono di serie e la struttura tubolare su cui si fissa il tetto rigido è dotata di airbag laterali a tendina, airbag laterali per i sedili e airbag anteriori.

TUTTA APRIBILE. Per quanto riguarda la carrozzeria, invece, i passaruota in plastica sono imbullonati e ci sono le cosiddette “trail sights”, cioè le sezioni rialzate sulla parte superiore dei parafanghi anteriori per aiutare a individuare gli angoli del veicolo, che possono essere utilizzate anche come punti di ancoraggio in grado di sostenere fino a 68 kg l’una. Il tetto rigido è rimovibile e diviso in quattro pannelli, due dei quali possono essere riposti a bordo con borse dedicate. Anche le porte possono essere rimosse completamente con un solo attrezzo in circa otto minuti. Per la guida in fuoristrada ci sono il Terrain Management System che permette di scegliere tra sette modalità di guida e vari altri aiuti elettronici, tra cui anche sistema di telecamere a 360° con visuale off-road. Quanto ai prezzi, la Bronco Outer Banks costa 77.000 euro, la Badlands 81.000 euro.