Classe G: due gioielli di famiglia per la Mercedes
AL TOP DA DECENNI. Trent’anni fa, nel 1993, Mercedes introduceva per la prima volta sulla sua fuoristrada Classe G un motore ad otto cilindri: si trattava della V8 500 GE, che rappresentava la punta di diamante della gamma della celebre 4×4 di Stoccarda. Ora, per festeggiare l’avvenimento e spegnere appunto le prime 30 candeline, la Casa tedesca propone la G 500 Final Edition, anch’essa ovviamente equipaggiata con un V8 sovralimentato, ma di ultima generazione. Ha una cilindrata di 3982 cc, una potenza di 421 CV, una coppia di 610 Nm e una velocità massima di 210 km/h. Tre le varianti cromatiche disponibili, ognuna limitata a 500 unità nelle tonalità nero metallizzata, bianco opalite e verde oliva magno.
RETROVISORI CON SORPRESA. La versione Final Edition della Classe G si distingue per la presenza di cerchi in lega leggera specifici da 20 pollici e per le sigle distintive anche sulle maniglie delle portiere. Ma ci sono anche gli specchietti retrovisori che, a vettura ferma, proiettano sull’asfalto la scritta “Stronger Than Time” (letteralmente “più forte del tempo”) e il logo G. Ovviamente, trattandosi di una versione al top, anche gli interni riflettono le caratteristiche di esclusività con un equipaggiamento di qualità: la scritta Final Edition si illumina sulle soglie delle portiere dando il benvenuto agli occupanti, mentre sul retro della chiave del veicolo è applicata una moneta d’argento con tanto di dedica. La dotazione comprende l’impianto audio surround Burmester, il pacchetto sedili Active Multicontour Plus. Specifico della Final Edition è anche il nuovo pacchetto pelle Manufaktur, abbinato alla tinta esterna. Quasi tutto l’abitacolo è perciò rivestito in preziosa Nappa, rivestimento del tetto e interruttori di regolazione dei sedili compresi. Il lusso ovviamente si paga e la G 500 Final Edition è ordinabile a un prezzo di 204.470 euro.
SOLO 1000 UNITÀ PER L’AMG. Per gli amanti della Classe G le sorprese non finiscono comunque, qui perché accanto alla Final Edition, Mercedes propone anche la AMG G 63 Grand Edition. In questo caso, è ovvio, l’esclusività è legata alle prestazioni che si accompagnano alla griffe AMG e la produzione verrà limitata a 1000 unità, tutte in color nero notte con una serie di dettagli oro.
QUASI 600 CV. Cuore della G 63 è sempre il V8 sovralimentato di 4 litri ma con una potenza che, nel caso di questa super Classe G, cresce fino a 585 CV, mentre la coppia arriva a 850 Nm. La velocità massima tocca i 220 km/h. La 4×4 è equipaggiata con sospensioni AMG Ride Control e i consueti programmi di guida specifici AMG. Questa serie speciale è dotata di cerchi forgiati AMG da 22 pollici con design a razze incrociate, con dado di bloccaggio centrale nero opaco e stella Mercedes in oro. Nella dotazione c’è pure un telo copriauto AMG personalizzato.
L’ORO SI SPRECA. Analogamente, anche gli interni evidenziano il contrasto cromatico tra le tinte nero e oro, a iniziare dai sedili rivestiti in nappa nera G Manufaktur con cuciture dorate in rilievo. Ma è una scelta che non deve stupire, visto che i mercati di riferimento per la Classe G hanno gusti diversi da quelli europei. Negli schienali sono incastonate le placche con logo AMG e bordi dorati, mentre persino i tappetini neri sono orlati da cuciture dorate. I maniglioni sul tetto sono in nappa e la maniglia lato passeggero è in carbonio con filo di rame e reca la scritta Grand Edition. Ma la personalizzazione dell’abitacolo comprende altre parti in carbonio. Insomma, un’ostentazione di sportiva raffinatezza che anche in questo caso si traduce in un prezzo decisamente alto: il listino parte infatti da 235.050 euro.