Citroën Type Holidays, sta per tornare un mito

Per i fan più sfegatati è una specie di mascotte, ma probabilmente ha un che di familiare anche per quegli appassionati con qualche capello bianco che non conoscono così a fondo la storia del “double chevron”. Stiamo parlando del Citroën Tipo H, furgoncino meno “modaiolo” del Volkswagen Bulli ma – grazie al suo look rétro con i fari tondi montati sui parafanghi squadrati e a quell’inconfondibile carrozzeria solcata da una miriade di sottili profili orizzontali – oggi altrettanto apprezzato come veicolo pubblicitario o come food truck da chi coltiva il gusto del vintage.

Un Citroën Tipo H in versione furgone. Dal 1947 al 1981 la casa parigina ne ha prodotti più 470.000, con passo corto, medio e lungo e anche in versione pick-up. I modelli con le sospensioni posteriori idropneumatiche, più confortevoli ed efficaci nel filtrare le imperfezioni della strada, hanno avuto successo anche come autoambulanze e nel trasporto di oggetti fragili

L’ANTENATO HA PIÙ DI 70 ANNI. Di quel simpatico furgone, che nel 1947 ha gettato basi importanti per la nascita dei moderni veicoli commerciali, con il suo pianale a trazione anteriore e svariate configurazioni di carrozzeria, la casa francese ha confezionato una sfiziosa riedizione, dotandola di tutte le tecnologie e di tutti i comfort che ci si attendono da un pulmino dei giorni nostri pensato per viaggiare con gli amici o tutta la famiglia. Il suo nome è Citroën Type Holidays, la base meccanica quella, condivisa con altri veicoli da lavoro compatti del gruppo Stellantis, del Citroën Spacetourer. “Presto disponibile”, promette il sito italiano del marchio transalpino, ma presto quanto, per ora, non si sa.

COME A CASA. Di sicuro c’è che, con il Citroën Type Holidays, gli amanti dei lunghi viaggi “on the road” in cerca di un mini camper intorno ai cinque metri di lunghezza e alto meno di due ora hanno un’opzione in più tra cui scegliere. Con il plus, non indifferente, di uno stile che reinterpreta in modo fedele, e con spunti non privi di una certa originalità, quello dell’antenato degli anni ’40. Tetto apribile, sedili che diventano letti con poche, semplici mosse, angolo cottura con lavello, piastre a induzione e frigorifero, tavolo a scomparsa: il Citroën Type Holidays, in pratica, è una piccola casa su ruote al profumo d’avventura. E in cui non mancano neppure comodità come prese da 230 volt e Usb e un sistema di riscaldamento supplementare che sfrutta i pannelli solari sul tetto. 

BUONANOTTE E SOGNI D’ORO. E per dormire? I progettisti del Citroën Type Holidays hanno studiato l’abitacolo nei minimi dettagli per trasformarlo, all’occorrenza, in un’accogliente zona notte, con due letti matrimoniali in grado di ospitare fino a quattro adulti: uno si ottiene sfruttando la panca posteriore, l’altro sollevando il tetto a soffietto. L’unica cosa che manca è un vero bagno, ma volete mettere il piacere di una doccia fresca all’aria aperta in piena estate? Il serbatoio dell’acqua è da 25 litri, insomma quanto basta per una sciacquata veloce dopo un bagno al mare, in attesa di ripartire per la prossima destinazione a bordo di un mezzo unico nel suo genere. In bilico tra la nostalgia del passato e le comodità dei tempi moderni.