Ci sono solo due Diablo volumetriche… E una è in vendita!
Anno 1993. Lamborghini presenta al mondo la Diablo SE30 per celebrare i 30 anni della casa, e come sempre non tiene a mano nulla. Verniciatura viola brillante, estetica più vistosa di un incontro alieno, V12 da 5,7 litri e 525 cavalli, sedili in carbonio, cerchi in magnesio, niente clima o radio, peso limato di 125 chili (!), assetto regolabile meccanicamente anziché elettronicamente e 331 km/h di velocità massima. Oh, e ovviamente cambio manuale. W-o-w. Dei 150 esemplari prodotti 15 vennero graziati dal cosiddetto ‘Kit Jota’, una serie di modifiche che portava il V12 alla soglia dei 600 cavalli per omologare la Diablo nel campionato GT.
RIBALTARE LA SITUAZIONE A PROPRIO VANTAGGIO. Bene, ma se non foste stati soddisfatti da 525 cavalli e aveste mancato lo slot dei 15 kit Jota? È la situazione nella quale si trovarono due facoltosi clienti Lamborghini, o gran manici, o gran masochisti, perché dopo una chiacchierata con la casa di S. Agata diedero vita a quelle che probabilmente sono le SE30 più speciali e potenti di sempre. Già, perché nel 1993 Lambo tentava ufficialmente di sovralimentare la Diablo. Il periodo era adatto: F40, EB110, Jaguar XJ220, Vector W8… anche se la strada scelta non fu quella del turbocompressore ma del compressore volumetrico. Ne vennero create due: una color argento, l’altra è proprio quella viola nella gallery, nota come ‘Prototipo 56’.
BALBONI APPROVED. Il kit volumetrico venne sviluppato dall’importatore tedesco Lambo Gustav Hoecker, mentre la parte elettronica e l’affinamento vennero affidati alla stessa Lamborghini. Il costo imprecisato fu di decine e decine di milioni di lire, ma il risultato finale fu una vistosissima SE30 da 634 cavalli che surclassava in potenza la EB110 SS, la McLaren F1, l’F40, la RUF Yellowbird e tante altre rivali. Persino l’allora collaudatore Lamborghini Valentino Balboni restò impressionato dal lavoro, tanto che volle provare immediatamente la Diablo sovralimentata, restandone così colpito da suggerirne la produzione in serie limitata. Purtroppo ciò non avvenne mai.
QUASI 400 KM/H? Questa speciale Diablo – il cui colore viole è unico e deriva dal catalogo Porsche – passò di mano svariate volte in questi trentun anni, ma dopo la scomparsa del proprietario originale (Klaus Uhlenbrock, mancato lo scorso anno) tornò nel garage del secondo proprietario, amico di Uhlenbrock. La SE30 ha ricevuto un restauro parziale nel 2015 e si distingue dalle ‘normali’ edizioni per i trent’anni grazie al colore, ad una specifica presa d’aria in carbonio per nutrire meglio il volumetrico e… per il tachimetro con fondoscala a 400 km/h! Il ‘Prototipo 56’ è in vendita tramite Classic Driver presso la Auto Sportiva GMBH, concessionario tedesco specializzato in Lambo. Il