Che sogno la Gullwing! Ma come fa a costare così poco?

Una Mercedes 300 SL originale, prodotta a metà degli Anni ‘50, costa generalmente intorno al milione e mezzo di euro, con alcuni esemplari dalla storia sportiva particolarmente fortunata o con illustri proprietari passati che possono più che triplicare quella cifra. Ma attualmente all’asta su Bring a Trailer c’è una Mercedes 300 SL “Ali di gabbiano” che sta per essere venduta a un prezzo decisamente inferiore (al momento di scrivere questo articolo siamo sotto agli 80.000 euro). Eppure dalle immagini dell’annuncio sembrerebbe un esemplare perfettamente restaurato, con una carrozzeria argento scintillante e interni in pelle del tipico rosso brillante. Un affare? Le cose sono decisamente più complicate di così…

SOTTO IL VESTITO UNA 230CE. Sì, perché questa SL Gullwing apparentemente senza difetti nasconde un grande segreto. La sua anima è decisamente meno nobile. Oseremmo dire popolare, per quanto possa esserlo una coupé con la stella sulla calandra. Infatti sotto a una carrozzeria che potrebbe ingannare molti esperti, almeno quelli più bisognosi di occhiali da vista, si nasconde una Mercedes 230CE del 1982, versione a due porte della berlina W123, l’antenata dell’attuale Classe E. Un modello piuttosto all’avanguardia per l’epoca, dotato di sospensioni anteriori e posteriori indipendenti, quattro freni a disco, carrozzeria monoscocca in acciaio.

ICONA INTRAMONTABILE. Ma per quanto all’avaguardia per l’inizio degli anni ‘80, la 230CE non può essere paragonata alla 300 SL, una delle auto più importanti non solo per la storia della Mercedes, ma per il mondo dell’auto in generale. Fu il modello che nel 1954 lanciò l’azienda di Stoccarda nel mondo delle auto ad alte prestazioni: il suo nome deriva dalla cilindrata di 3,0 litri e dalla sua struttura leggera: SL infatti sta per Super Leich, in italiano Super Leggera, sebbene arrivasse a pesare 1500 kg, soprattutto a causa del suo allestimento molto lussuoso. Il 6 cilindri in linea arrivava a produrre 225 CV, il che la rendeva all’epoca della sua presentazione l’auto più veloce al mondo.

MOTORE INDISTRUTTIBILE. Meno brillante la storia della della Mercedes 230CE che è servita come base a questa Ali di gabbiano. Dotata di un quattro cilindri in linea M115 iniezione da 2,3 litri, con 110 CV tra le sue qualità migliori non c’è di certo la sportività ma piuttosto sua capacità di funzionare alla perfezione per centinaia di migliaia di chilometri con una manutenzione minima: non è un caso che questo propulsore sia tutt’oggi sotto il cofano di migliaia di Mercedes che viaggiano sulle difficili strade africane.

L’APPARENZA INGANNA. Di repliche della 300SL nel corso degli anni se ne sono viste a decine. Se molto spesso il risultato è più che discutibile, bisogna ammettere che in questo caso ci troviamo di fronte a qualcosa di pregevole. La 230CE donatrice con VIN WDB12324310010898 è stata consegnata nuova in Colombia. Proprio in Sud America un’anonima officina ha deciso di cambiarle i connotati, con una carrozzeria in acciaio ben realizzata, con tanto di portiere ad ali di gabbiano perfettamente funzionanti, interni più che convincenti e perfino una valigia in tinta coordinata fissata dietro ai due sedili anatomici. Il quattro cilindri in linea da 2,3 litri invia la sua potenza alle ruote posteriori attraverso un cambio manuale a 4 rapporti. Il contachilometri indica 300 miglia, di cui solo 20 percorse dall’attuale proprietario.