DA CORSA MA IN SERIE. Radical Motorsport è un’azienda inglese di piccole dimensioni con un obiettivo molto preciso: creare auto leggerissime, destinate a regalare emozioni nei “trackday” a conducenti non necessariamente professionisti. Esiste dal 1997 e da allora ha costruito quasi 3000 vetture, che non sono poche visto che si tratta di vere e proprie auto da corsa, sebbene alcune varianti come, ad esempio, la SR3 siano omologate anche per uso stradale, pur con tutte le scomodità del caso.
EVOLUZIONE CONTINUA. La nuova nata della gamma Radical, è siglata SR10 XXR. In pratica, com’è intuibile dal nome stesso, l’azienda ha preso una SR10 (che è il suo modello più venduto ed è stata presentata nel 2020) e le ha cucito addosso un “vestito” che sembra essere stato preso in prestito direttamente da un prototipo di quelli che corrono nella categoria LMP.
PESO PIUMA. Le dimensioni sono molto compatte: 407 cm di lunghezza, 179 di larghezza e solo 109 in altezza. Ma tra i numeri che contano di più c’è il peso. Infatti, la Radical SR10 XXR ferma la lancetta della bilancia a soli 725 kg. Che vengono mossi da un motore 4 cilindri turbo di 2,3 litri di origine Ford, messo però a punto dalla Radical Performance per arrivare a 431 CV e 515 Nm. Ci sono quindi 81 CV e 75 Nm in più rispetto al motore originale che equipaggiava l’ultima Focus RS. Tutto viene inviato alle ruote posteriori attraverso con cambio a 6 marce di origine Hewland e permette alla Radical SR10 XXR di bruciare lo 0-100 km/ in circa 2,4 secondi. Cioè un decimo in meno rispetto alla Ferrari SF90 Stradale da 1000 CV. Ma, del resto, con un rapporto peso/potenza quasi motociclistico di 1,68 kg/CV non ci si può stupire,
IN PISTA MA IN COPPIA. La Radical SR10 XXR è una biposto con un lungo cofano che tende verso l’asfalto ed è adornato da nuove prese per l’aria per direzionare al meglio i flussi, refrigerando il motore e, al contempo, riducendo il sottosterzo grazie al loro effetto sull’aerodinamica. Ci sono poi una grande pinna centrale, proprio dietro la schiena degli occupanti, che aumenta la stabilità alle alte velocità, e un roll-bar in stile F1. La nuova variante è dotata anche di cerchi in lega ulteriormente alleggeriti (15 pollici all’avantreno e 16 pollici al retrotreno), ma per chi desidera togliere altri kg, sono disponibili splitter anteriore e diffusore posteriore in carbonio. Il sistema frenante è composto da quattro dischi da 315 mm con pinze a quattro pistoncini.
DISPONIBILE ANCHJE IN KIT. Il prezzo della Radicar SR10 XXR, che comincerà ad essere costruita in primavera, è di 176 mila euro. Ma Radical Motorsport ha anticipato che, per chi chi possiede già una SR10 “normale” e vuole modificarla secondo le nuove specifiche, metterà in commercio anche il kit XXR Evolution Pack per la trasformazione.
