ADESSO AMA LA VITA DIFFICILE. Dalla sua ha la versatilità di un suv elettrico, per quanto sia un po’ sui generis per le proporzioni. Ma l’ “off road” non rientra tra gli esercizi quotidiani chiesti a una Tesla Model Y. O, per lo meno, non dovrebbe rientrarci. E allora, a trasformare questo modello in uno strumento molto più a proprio agio su terreni innevati, nel districarsi sulla sabbia o tirarsi fuori dal fango, ci pensa uno specialista come delta4x4. Di solito questo preparatore opera su pick-up del calibro di Ford Ranger, Volkswagen Amarok, Mitsubishi L200, oppure su fuoristrada duri e puri come Mercedes Classe G e Jeep Wrangler. Quindi stavolta la base di partenza è molto insolita. La trasformazione è, ovviamente, ritagliata su misura per le versioni Dual Motor con le quattro ruote motrici, permesse dalla presenza di un motore anteriore e uno posteriore, sia in configurazione Long Range, sia Performance.
ASSETTO ALTO. L’intervento sostanziale riguarda l’assetto, con un incremento dell’altezza da terra di 8 cm, 3,5 dei quali permessi dal kit di sollevamento delle sospensioni, che va ad aggiungersi ai cerchi da 20 pollici con gomme all terrain. Con tutte le modifiche si arriva a ottenere una luce libera a terra di 22 centimetri, sufficiente a districarsi quasi dovunque.
CARREGGIATE LARGHE. Per far posto alle ruote da 20 pollici, gommate Continental Cross Contact ATR 265/45 R20, è stato necessario ampliare le carreggiate con un kit che incrementa di 6 cm la misura di serie, che è 1,63 metri. La maggiore altezza da terra, ovviamente, va anche a migliorare gli angoli di attacco e uscita, oltre all’angolo di dosso, i cui valori, però, non sono stati diffusi.
IL LISTINO DELLA TRASFORMAZIONE. Quanto costano gli interventi essenziali per fare di Model Y un “quasi fuoristrada”? Alzare il corpo vettura richiede una spesa di 900 euro, ai quali vanno sommati i 4500 euro per cerchi e gomme e 4760 euro per l’ampliamento di carreggiate.
PUOI CAMBIARLE ANCHE FACCIA. Volendo, la Model Y by delta4x4 cambia anche radicalmente il look, a favore di uno più avventuroso. Può montare un portapacchi sul tetto per trasportare pale e piastre utili a tirarsi fuori dalle situazioni più estreme in caso di sabbia o fango. E, all’occorrenza, serve anche per trasportare una tenda da campeggio. Poi strizzano l’occhio al fuoristrada specializzato la barra di luci supplementari a led PIAA da ben 18 mila lumen montata sul portapacchi – quanto basta per illuminare a giorno qualsiasi sentiero – che costano 900 euro. E sempre della PIAA sono i quattro elementi a led montati sul frontale della Model Y, per i quali serve sborsare altri 1800 euro. Insomma un impegno economico neppure così spaventoso rispetto agli almeno 70 mila euro che servono per una Tesla Model Y Dual Motor nuova di serie.
