Bugatti Chiron Super Sport: lusso e velocità
Nel 2021 a leggere le schede tecniche è difficile emozionarsi ancora per dei dati di accelerazione o di potenza: tra elettriche, ibride e supercar, sono molteplici le auto con uno 0-100 km/h inferiore ai 3″. Ma quando leggi che la nuova Bugatti Chiron Super Sport fa da 0-200 km/h in 5″8 e da 0 a 300 km/h in 12″1, be’ ci si ferma un attimo a pensare che sensazioni si possano provare a premere a fondo l’acceleratore di una hypercar di Molsheim. L’ultima arrivata è lei, la Bugatti Chiron Super Sport, l’edizione speciale ispirata all’auto che nell’ottobre 2019 ha superato i 490 km/h di velocità massima. Basta guardarla di fianco o dal posteriore per capire che non siamo di fronte a una Chiron ‘standard’: più lunga di 25 cm, la Super Sport è stata oggetto di una completa rivisitazione aerodinamica con un solo obiettivo: la massima stabilità alle alte velocità.
FENDE L’ARIA. L’estensione della parte posteriore dell’auto ha permesso agli ingegneri della Bugatti di controllare meglio i flussi d’aria che scorrono lungo la carrozzeria e aumentare la superficie del diffusore. Non mancano tuttavia importanti novità anche davanti, dove il nuovo design del frontale porta ancora più aria al sedici cilindri, mentre le piccole aperture sui passaruota – ispirate nel design alla Bugatti EB110 – fanno defluire i vortici creati all’interno della ruote, schiacciando a terra l’anteriore della Chiron Super Sport.
‘LIMITATA’ A 440 KM/H. Per raggiungere simili velocità e garantire accelerazioni ancora più esaltanti, anche il W16 è stato rivisto ed è qui presentato nella sua più potente evoluzione da 1600 cavalli e 1600 Nm di coppia, ora disponibili su un numero di giri ancora più ampio:da 2000 a 7000 giri. Merito tra gli altri di nuovi turbocompressori maggiorati, mentre la linea rossa è stata spostata da 6800 a 7100 giri. In questa versione di serie la velocità massima sarà limitata a 440 km/h, ma i clienti avranno a disposizione tutte le tecnologie che hanno reso possibile la conquista del record. A partire dagli pneumatici, di derivazione Michelin Cup 2, ma rivisti e testati fino a 500 km/h per resistere senza alcun problema alle enormi sollecitazioni in gioco.
