Bugatti Baby II: l’elettrica vintage per i bambini
Per qualche fortunato ‘automobilista’, il sogno di guidare una Bugatti si realizzerà ancora prima di aver compiuto 18 anni: la casa di Molsheim infatti ha svelato una serie di 500 junior car, ovvero la riproduzione in scala di un’auto vera e propria. Si chiama Baby II ed è ispirata alla Bugatti Type 35 del 1924. Per realizzarla è stata scansita ogni componente dell’auto da corsa d’epoca così da poter essere riprodotta fedelmente avvalendosi delle stampe 3D.
A BATTERIE. A spingere questo supergiocattolo lungo 2,8 metri ci pensa un motore elettrico da 5,4 cv alimentato da un piccolo pacco batterie da 1,4 kWh o 2,8 kWh; quest’ultimo garantisce un’autonomia di oltre 30 chilometri. A bordo della Baby II, il promesso-pilota può raggiungere una velocità massima di 20 km/h mentre la pedaliera regolabile permette anche ai più grandi di guidarla; selezionando la modalità ‘adulto’ è possibile raggiungere i 45 km/h o velocità ancora superiori utilizzando una speciale speed key proprio come sulle hypercar Veyron e Chiron. Altri dettagli tecnici degni di nota: non manca la frenata rigenerativa per recuperare energia quando si rallenta e un differenziale posteriore autobloccante; il set di gomme è fornito dalla Michelin.
NEL SEGNO DELLA TRADIZIONE. Anche quest’ultima creazione della Bugatti s’inserisce nelle celebrazioni del centodecimo anniversario. La Baby II è infatti ispirata alla prima junior car costruita da Ettore Bugatti nella metà degli anni ’20 per il figlio Jean; successivamente venne offerta a listino fino al 1936.
MASSIMA PERSONALIZZAZIONE. I 500 esemplari di Bugatti Baby II sono già stati venduti ad un prezzo di partenza di circa 36.500 euro. Le junior car saranno prodotte tra il 2020 e il 2021 dall’azienda inglese Little Car Company. Come ogni creazione firmata dalla Bugatti sono molteplici le possibilità di personalizzazione a partire dal colore: oltre alla classica verniciatura blu con interni neri della vettura storica, i clienti possono scegliere tra tutti i colori disponibili per la Chiron e una selezione di vernici vintage. Lo stesso vale per l’abitacolo contraddistinto dal tipico volante a quattro razze e dalla plancia in alluminio. La carrozzeria è realizzata in carbonio o in alluminio battuto a mano.