Automotoretrò, parte il conto alla rovescia
L’anno volge al termine e per gli appassionati di auto d’epoca il primo rendez-vous della prossima stagione fieristica si fa sempre più vicino. Dal 30 gennaio al 2 febbraio 2020 per la 38ª edizione di Automotoretrò, il salone dell’heritage torinese, ai cancelli del Lingotto Fiere sono attese decine di migliaia di appassionati. Come da tradizione, la quattro giorni allestita nell’ex fabbrica della Fiat proporrà in vendita automobili e motociclette storiche e, per chi è alla ricerca del pezzo mancante per completare il proprio restauro, un’ampia scelta di ricambi. Per gli amanti delle elaborazioni, invece, all’Oval, distante pochi passi dai padiglioni del Lingotto, andrà in scena l’11ª edizione di Automotoracing, dove convoglieranno i migliori tuner del panorama internazionale e si svolgeranno prove di rally e drifting.
CONSIGLI PER GLI ACQUISTI. Sull’onda lunga del successo della scorsa edizione – a distanza di quasi un anno nell’ambiente fa ancora notizia il barnfind dell’Alfa Romeo Giulietta SZ ‘coda tonda’, ritrovata in un caveau segreto di Torino, aggiudicata in un’asta giudiziaria ed esposta in extremis in fiera dal commerciante di auto d’epoca Silvauto –, Automotoretrò decide di scommettere, una volta di più, sulla sua vivace mostra-scambio. Non solo Fiat e Lancia, che a Torino giocano in casa, ma anche Abarth, Alfa Romeo e marchi stranieri. Insomma, modelli per tutti i gusti e tutte le tasche, con un occhio puntato sulle ‘youngtimer’, vetture con un’età compresa tra i venti e i trent’anni che, nelle loro declinazioni più sportive, intercettano il gusto dei collezionisti più giovani. Per chi è intenzionato a portarsi a casa un’auto è consigliabile giocare d’anticipo e arrivare in fiera nella giornata inaugurale, giovedì 30 gennaio: a partire dalle 15.00, coi padiglioni ancora semi-vuoti, occupati solamente dagli allestitori e dai giornalisti della stampa specializzata, sarà senz’altro più facile intavolare una trattativa.
LARGO AI GIOVANI. Un salto in fiera è d’obbligo anche per gli appassionati di modellini: dai pezzi obsoleti firmati Dinky Toys e Polistil alle ultime novità, fino ai più economici modelli da edicola, mettersi a caccia della propria macchinina preferita sarà un gioco divertente per i collezionisti di tutte le età. Anche chi ama la storia dell’automobile e i memorabilia troverà pane per i propri denti: librerie specializzate assicurano un vasto assortimento di testi nuovi e usati, mentre rigattieri dalle mille sorprese sono pronti a stupirvi con insegne d’epoca, targhe storiche e vecchi manuali d’uso e manutenzione. Per concludere in bellezza, sempre a proposito di youngtimer, promette spettacolo la rassegna a cura degli esperti della casa d’aste online Catawiki, che riunirà sotto il tetto del Lingotto alcune delle auto più significative costruite a cavallo degli anni 80 e 90. Divise nelle categorie ‘Piccole di razza’, ‘Febbre da supercar’ e ‘Il ritorno delle spider’, icone come Fiat Uno Turbo, Lamborghini Diablo e BMW Z3 sono pronte a infiammare i cuori dei millenial. Che, stando agli ultimi trend del mercato, insieme ai giovanissimi della generazione Z saranno presto il primo motore di crescita del settore.
ORARI E PREZZI. La fiera, a 12 minuti di metropolitana dalla stazione ferroviaria di Porta Nuova (fermata Lingotto, capolinea Sud M1), sarà visitabile giovedì (30 gennaio, dalle 15.00 alle 20.00) e venerdì, sabato e domenica (31 gennaio, 1 e 2 febbraio, dalle 09.00 – 19.00). I biglietti si possono acquistare direttamente alle casse del Lingotto Fiere oppure online.
