Aston martin: l’auto di 007 sarà EV nel 2025
Ci mancava Bond, James Bond, a farsi l’auto elettrica. Di classe, sportiva, di lusso, ma elettrica ed ecologicamente sostenibile. Infatti, dal 2025 anche Aston Martin, che nell’iconografia è la macchina degli 007, metterà in catalogo delle vetture a batteria. A prometterlo e a darsi una scadenza è lo stesso Lawrence Stroll, co-proprietario dell’iconico marchio britannico, che ha annunciato l’arrivo di un’auto sportiva e uno sport utility vehicle elettrici. Questi saranno realizzati direttamente nelle fabbriche Aston Martin in Gran Bretagna invece che negli stabilimenti del ‘collega co-proprietario’ Mercedes-Benz come si era ipotizzato. Il colosso tedesco, infatti, oltre che essere nell’azionariato di Aston Martin ne è anche il fornitore di motori e un partner tecnologico importante. Tanto che, anche se l’assemblaggio avverrà negli stabilimenti Aston Martin del Galles e del sud dell’Inghilterra, Merceds-Benz fornirà comunque le batterie.
LA SVOLTA. MA IL MERCATO? Darsi all’elettrico per James Bond, del resto, è una scelta non spontanea ma imposta. Dal 2030, le vendite di nuove auto a benzina e diesel saranno vietate in Gran Bretagna, mentre le nuove vendite di veicoli ibridi saranno vietate, appena cinque anni dopo, ovvero dal 2035. Anzi Aston Martin arriva tra gli ultimi brand inglesi ad annunciare la svolta elettrica. Gli altri produttori presenti sul suolo di Sua Maestà la Regina si sono già attrezzati: Ford ha recentemente annunciato che venderà solo veicoli elettrici in Gran Bretagna e in Europa entro il 2030, preceduta da Jaguar pronta già dal 2025. Intanto il mercato britannico non brilla e risente dell’impatto del Covid. Lo scorso gennaio, la Society of Motor Manufacturers and Traders in Gran Bretagna, ha diffuso dati non promettenti sul versante della produzione e ha sottolineato che il numero di nuove auto costruite nelle quattro nazioni del Regno Unito è sceso di un terzo dal 2020, ovvero il livello più basso registrato in 36 anni.