Aston Martin GT3: la bella diventa bestia
La Vantage è ad oggi l’Aston Martin stradale più potente mai prodotta dal marchio inglese, nonché – parere del tutto soggettivo – una delle auto più belle dal punto di vista estetico uscite negli ultimi anni. Dalla base tecnica della Vantage è nata anche una variante GT3, pensata unicamente per gareggiare nelle migliori serie GT del mondo, rispecchiando le maggiori prestazioni, la dinamica più affinata e lo stile accattivante del modello di serie. Una vettura che con un occhio guarda alla versione stradale, ma dall’altra non può che farsi influenzare dall’esperienza e dalle conoscenze che l’Aston Martin ha raccolto negli anni di presenza in Formula 1.
COL V8 NEL CUORE. La Vantage GT3 è un’evoluzione delle Vantage GTE e GT3 che avevano debuttato nel 2018: con loro e con la Vantage di serie condivide l’architettura meccanica, vale a dire il collaudato telaio in alluminio incollato dell’Aston Martin e il motore V8 biturbo da 4,0 litri. È completamente nuovo invece il pacchetto aerodinamico, le sospensioni state del tutto riviste e l’elettronica è stata migliorata.
AERODINAMICA ESTREMA. Dal punto di vista visivo, l’auto da corsa combina il design del modello stradale con l’aerodinamica estrema che genera deportanza e che rende le corse GT3 così popolari. L’utilizzo estensivo della fluidodinamica computazionale ha raggiunto gli obiettivi desiderati per prestazioni ed efficienza aerodinamiche, pur rimanendo entro i limiti di deportanza della FIA. Il risultato è mozzafiato: unisce il design muscoloso della Vantage stradale con l’aggressività di una vera auto da corsa.
MANGIA L’ARIA. In particolare a colpire è il frontale, dove la nuova griglia più ampia della Vantage di serie ha consentito di aumentare il volume di aria destinata a raffreddare i freni, che così possono avere prestazioni più costanti. Il muso è un grande guscio monoblocco in fibra di carbonio, progettato a sgancio rapido per facilitarne la rimozione e la sostituzione rapida in caso di danni da incidente. Grandi feritoie nella parte superiore dei passaruota anteriori fanno uscire l’aria ad alta pressione per ridurre la portanza.
DALLA PISTA ALLA STRADA. Costruita per rispettare tutte le normative della classe FIA GT3, LMGT3 compresa, la Vanatage GT3 è il primo prodotto della collaborazione tra Aston Martin Racing e Aston Martin Performance Technologies, come spiega Adam Carte, capo dell’Endurance Motorsport: “La GT3 è la nostra prima opportunità di utilizzare AMPT per svolgere un ruolo nello sfruttare le capacità, l’atteggiamento e le metodologie di tutti i vari centri nevralgici di Aston Martin, che abbiamo poi combinato con l’impareggiabile competenza di gestione del programma GT di AMR. Il programma di corse GT fungerà da laboratorio di sviluppo che porterà a un crescente trasferimento di conoscenze e approccio nelle future auto stradali Aston Martin”.
