Aston Martin ci ripensa: la Valkyrie correrà a Le Mans
Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano, cantava Antonello Venditti in “Amici mai” e questa frase calza a pennello con l’annuncio arrivato poco fa dal quartier generale dell’Aston Martin: la Valkyrie da corsa si farà e correrà niente di meno che per la vittoria assoluta del Campionato Mondiale Endurance, della 24 Ore di Le Mans e di altre prestigiose gare di durata come la 24 Ore di Daytona. Un cambio di rotta bellissimo e inaspettato quello della Casa di Gaydon che solo pochi anni fa dopo aver svelato il prototipo della hypercar Valkyrie si era vista costretta a rivedere molti dei suoi obiettivi tra cui proprio la partecipazione al WEC nella massima categoria LMH. Non sono state poche le difficoltà incontrate dagli ingegneri nel trasformare la Valkyrie in realtà e lo stesso lo possiamo dire per tutti coloro che hanno “guardato i conti” di Aston Martin negli ultimi periodi, ma il peggio sembra essere alle spalle ed è arrivato il momento di tornare a splendere.
COME É FATTA. E così la Valkyrie da corsa si farà e utilizzerà proprio quello stesso mitico V12 aspirato che sulla vettura stradale riesce ad erogare più di 1000 cavalli a 11000 giri. La hypercar che ne deriverà avrà molti cavalli in meno (sono circa 680 CV quelli consentiti dal regolamento) e farà a meno della componente ibrida, come già avviene per la variate da track day Valkyrie AMR Pro, ma avrà soluzioni studiate ad hoc per generare tantissima deportanza e resistere agli stress estremi di competizioni lunghe come la 24 Ore francese. Non si conoscono ancora le sue caratteristiche tecniche complete ma come possiamo apprezzare dai primi disegni rilasciati dalla casa, la Valkyrie Hypercar utilizzerà la stessa scocca della AMR Pro con passo allungato per garantire una maggiore stabilità e controllo nei curvoni ad altissima velocità.
MANCA POCO. La Aston Martin Valkyrie Hypercar scenderà in pista nel 2025 sia nel Campionato Mondiale Endurance (WEC) che nel IMSA WeatherTech SportsCar Championships con il supporto della scuderia HoR, Heart of Racing, già responsabile delle attività in pista di diverse Aston Martin Vantage da corsa della classe GT3 e GTE. Noi non vediamo l’ora di sentire il suo dodici cilindri urlare tra i cordoli del circuito De La Sarthe e di scoprire quanto competitiva sarà la prima Le Mans Hypercar ad essere strettamente imparentata con un’auto omologata per la strada. Buona fortuna Aston Martin!
Ottimo ingresso è una macchina nata per quel tipo di competizioni, il WEC sta tornado quello che fu in passato, una ottima notizia per gli appassionati di motori