Alpina B3: una BMW wagon da 300 km/h
Se cercate una BMW molto veloce e rifinita, ma vi piace passare inosservati c’è l’Alpina. Si sa: da decenni ormai questo piccolo atelier modifica le BMW all’insegna della potenza e del low profile. Al Salone dell’Auto di Francoforte è stata svelata l’ultima nata, basata sulla nuova BMW Serie 3, la Alpina B3.
UNA MAREA DI COPPIA. A colpo d’occhio le differenze estetiche dell’Alpina B3 rispetto alle altre BMW Serie 3 non sono poi molte; ci sono nuovi cerchi in lega, quattro scarichi posteriori tondi e il logo Alpina nella parte bassa del frontale. Ma è sotto alla carrozzeria che si concentra il lavoro dei tecnici tedeschi; il 3.0 a sei cilindri in linea è derivato dal motore S58 delle BMW X3 e X4M (e della futura M3) ed eroga 462 cavalli e 700 Nm di coppia (da 3000 giri). Il propulsore è accoppiato al cambio automatico ZF a otto rapporti, opportunamente rivisto nel software secondo le specifiche dell’Alpina; la trazione è integrale. Anche le sospensioni a controllo elettronico sono tarate in modo specifico; in modalità confort, ad esempio, oltre ad assorbire meglio le buche, garantiscono la stabilità necessaria alle alte velocità raggiungibili sulle autobahn. L’impianto frenante è stato adattato alla maggiori prestazioni della vettura; davanti ci sono dischi da 395 mm di diametro con pinze a quattro pistoncini e al posteriore dischi da 345 millimetri. Il differenziale autobloccante posteriore e le gomme Pirelli – specifiche – assicurano la miglior trazione in uscita di curva.
PRESTAZIONI AL TOP. La nuova Alpina B3 è disponibile anche in carrozzeria station wagon; questo la rende una delle familiari BMW più veloci di sempre con un’accelerazione da 0 a 100 km/h inferiore ai 4 secondi e una velocità massima superiore ai 300 km/h.