Abbiamo fatto un giro al Salone nautico di Genova
Facciamo finta che non eri tra i 186641 visitatori e che quindi ti sei perso i 986 espositori provenienti da 28 Paesi e le oltre 1000 imbarcazioni del Salone Nautico di Genova numero 59. Nessun problema, eccoti un riassunto molto Veloce.
LA MUSCLE CAR DEI MARI. Tecnicamente sarebbe un gommone. Ma quella linea sottile e slanciata, e quei due motori Rolls Royce Kameva jet da 1900 cavalli fanno del Novamarine Black Shiver 220 un motoscafo sanguinario. Ventidue metri di lunghezza, 50 nodi di velocità massima (quella di crociera è di 32): a bordo c’è posto per 30 persone. Prendisole, fino a due cabine, bagno, cucina e zona per l’equipaggio. Se lo pensi solo come tender per il tuo mega yacht, be’, ti stai sbagliando di brutto.
Novamarine Black Shiver 220
PIACEREBBE A ELON MUSK. Non c’è dubbio, le barche di legno hanno una classe infinita. E come le sanno fare sul lago di Como… Questo Ernesto, realizzato dal cantiere Ernesto Riva (che non c’entra niente con quello dell’Aquarama), è un day cruiser di 7,65 metri di lunghezza per chi ama scorrazzare sul lago, ma vuole preservare la natura. Scafo in legno con provenienza certificata, un disegno che non crea onde e, soprattutto, un motore elettrico da 92 Kw per punte di 25 nodi (velocità di crociera 13).
Ernesto Riva Ernesto
AMERICAN GRAFFITI. Ispirato ai lobster d’oltreoceano, il Solaris Power 48 open è una barca con una grande tenuta di mare. Inventata da Norberto Ferretti in persona, coniuga stile, comfort e sicurezza. Cose che la rendono una perfetta imbarcazione da turismo. Oltre agli ampi spazi sottocoperta, le murate laterali sono abbattibili, aumentando del 20% lo spazio a bordo. Arriva a velocità massime di 35 nodi, ma la si apprezza soprattutto in crociere a basse andature. I due Volvo Penta (600 o 650), a 20 nodi, assicurano un’autonomia di 300 miglia.