COMINCIANO I TEST. “Lavaggio” completo della scocca. Lucidatura, rigorosamente a mano, dei condotti della testa del motore. Scansione di ogni singolo centimetro della carrozzeria del veicolo. Ormai è stato fatto quasi tutto e manca poco all’inizio dei primi test su strada della super Panda 4×4 della Inglorious Basterds Cycles, il cui debutto ufficiale è fissato al prossimo giugno e con la quale la piccola officina ferrarese punta a ritagliarsi uno spazio nel variegato (e sempre più affollato) mondo del restomod.
PARTIRÀ DA 58.000 EURO. Sulla base dei pre-ordini raccolti finora, di questa super Panda restomod a quattro ruote motrici, la Inglorious Basterds Cycles punta a confezionare un mini-lotto di dieci esemplari. Tutti altamente personalizzabili secondo i gusti e i desideri dei clienti, saranno proposti a un prezzo base di 58.000 euro, con un tempo d’attesa stimato inferiore ai dodici mesi. La base meccanica, la scocca e gli interni della Panda 4×4 originale sono stati rivisti a fondo per migliorare le prestazioni del veicolo nel fuoristrada, aprendo inoltre a un comfort e a un lusso del tutto sconosciuti alla piccola 4×4 di casa Fiat.
HA MESSO SU I MUSCOLI. Per “fare centro” e cercare di lasciare il segno con un’auto davvero unica nel suo genere, l’azienda ferrarese ha bussato alle porte di alcuni dei migliori specialisti. Alla trasmissione (a cinque rapporti, manuale o sequenziale) e ai differenziali hanno lavorato Amilcare Artioli (l’uomo che ha realizzato il cambio delle supercar Pagani) e la Spektra. Il motore, invece, è un 1200 da 75 CV prelevato dalla Fiat Punto di prima generazione, ma ha beneficiato di una messa a punto sportiva ed è abbinato a un motore/generatore che recupera energia in frenata e la fornisce nelle fasi di spunto ai bassi regimi, rendendo la spinta più corposa. La carrozzeria, che poggerà su massicce ruote da 15’’, è alta quasi 40 centimetri da terra grazie a uno specifico assetto messo a punto dalla Gb Assetti, realtà specializzata nel rendere inarrestabili i veicoli 4×4 che corrono nel deserto.
UN SALOTTO “HAUTE COUTURE”. La linea mostra punti di contatto evidenti con due icone della produzione automobilistica italiana: alla Fiat Campagnola si rifà il muso coi fari tondi (full LED, firmati Dynamika Management) mentre alla Lancia Delta Integrale si ispirano i parafanghi (in alluminio battuto a mano), ampi e bombati. Le vernici sono realizzate dalla Palini Refinish che, insieme alla IBCycles, ha previsto una serie di variazioni sul tema con possibilità di personalizzazione potenzialmente illimitate. E dentro? Attendiamoci anche qui qualcosa di davvero esclusivo: morbida pelle ovunque – a partire dai sedili singoli, foderati con un pellame di solito impiegato nella realizzazione di valigeria di lusso – e, a richiesta, un set di borsoni e valigie coordinato.
