Race to the clouds 2019: a Pikes Peak la Bentley fa il record
10 MINUTI E 18 SECONDI – Dal 1916, ogni anno in Colorado si corre una tra le cronoscalate più famose e impegnative del mondo: la Pikes Peak International Hillclimb. Su un percorso di 20 chilometri (ora completamente asfaltato) piloti automobilistici e motociclisti sfidano il cronometro lungo le 156 curve che portano al traguardo, situato a 4300 metri di altitudine. Un percorso che mette alla prova uomini e vetture: ad esempio, la rarefazione dell’aria fa calare notevolmente il rendimento dei motori, specialmente gli aspirati, mentre la mancanza del Guard Rail su buona parte del percorso non perdona il minimo errore. Tante le tipologie di auto presenti al via: si va dai prototipi estremi, preparati esclusivamente per questo evento e spesso in lotta per il record assoluto, alle auto di produzione. Quest’anno è stata la Bentley strappare il miglior tempo per un’auto di serie con la Continental GT W12, giunta in vetta alla montagna in 10’18’’488.
BATTUTA LA TURBO S – La granturismo inglese da oltre due 2,2 tonnellate di peso è stata guidata da un veterano della corsa, il neozelandese Rhys Millen, che, aiutato dal potente 12 cilindri biturbo da 635 cavalli e 900 Nm di coppia, ha tagliato il traguardo 8,4 secondi prima della Porsche 911 Turbo S del 2014 detentrice, fino ad ora, del miglior tempo. La Bentley Continental GT schierata sulla griglia di partenza era contraddistinta dal numero 100, in onore del centenario della casa di Crewe e da una particolare livrea ispirata alle montagne del Colorado. A livello meccanico non sono state apportate modifiche: è stato aggiunto solamente un rollbar di sicurezza e un dispositivo per l’erogazione di ossigeno al pilota, necessario per non soffrire il repentino cambio di altitudine.
