Lee Noble, una storia che merita di essere raccontata
A un migliaio di chilometri dall’Italia esiste una grossa isola chiamata Gran Bretagna, un’isola dove la passione delle auto è florida e pura, complice un mercato paradisiaco ai nostri occhi e un proliferare di brand automotive eccezionali e incredibilmente vari. Dalla McLaren alla Ariel, dalla Bentley alla Alfaholics, qualunque cosa desideriate c’è, compresi marchi di nicchia che vanno avanti a cuore e inventiva. Alcuni sfortunatamente non sopravvivono – vedi TVR, Farbio o Marcos – mentre altri tengono duro, vedi Lotus e Noble. La Noble Automotive Ltd. venne fondata da Lee Noble venticinque anni or sono nello West Yorkshire, e sebbene non abbia mai raggiunto la fama della casa di Hethel ha prodotto dei gran bei giocattoli.
TARGATA, MA CON I CORDOLI NEL SANGUE. Il primo di tali giocattoli fu la Noble M12, disegnata dallo stesso Lee Noble e rimasta in produzione dal 2000 al 2008. È proprio a lei (e al suo creatore) che una casa editrice inglese – chiamata anch’essa Veloce (!) – ha dedicato il libro ‘Lee Noble, supercar genius’. Il termine ‘auto da corsa per la strada’ è stra abusato, in questo caso invece non è poi così fuori luogo: la M12 è una supercar due porte e due posti secchi, a motore centrale e trazione posteriore, carrozzeria in vetroresina e gli stessi controlli elettronici di un panino imbottito. Il motore è un Ford 2.5 litri V6 turbocompresso (derivato dalla Mondeo!) da 310 cavalli e 434 Nm (che saliranno a 352 hp e 475 Nm nella ancor più estrema M12 GTO-3R) capace di prestazioni balistiche grazie al peso irrisorio (1080 chili) della cattivissima britannica.
VELOCE APPROVED. Alla M12 seguiranno altre belve da pista tanto grezze quanto taglienti come la M400 o la spettacolare M600, paragonata da molti ad una moderna F40. Lee Noble cederà la compagnia nella primavera del 2008 ma la sua storia merita di essere raccontata: il mondo automotive è spietato, un gioco esaltante e potenzialmente rovinoso; Noble è riuscito a costruire un’immagine in brevissimo tempo, con alti e bassi ma sempre con sportive pensate per appassionati nudi e crudi. “Lee Noble Supercar Genius”, scritto da Chris Catto, vanta 336 pagine e 574 immagini oltre ad ogni tipo di aneddoto e risvolto storico di una compagnia tutta da ammirare. Il costo è di 60 sterline ma online – vai a sapere perché – lo trovate nuovo dai 30 ai 90 euro. Assolutamente consigliato.
Lee Noble Supercar Genius
Chris Catto
Veloce
336 pagine
Prezzo: 60 Sterline