
Toyota GR86 long test/7: le gomme giuste per l’estate
È arrivata la primavera e dunque è ora di tornare agli pneumatici estivi, anche se nel farlo mi resta un po’ di amarezza per non essere riuscito a sfruttare le invernali negli unici giorni che ha nevicato seriamente in Abruzzo. Dovete sapere, infatti, che per chi vive a Roma non è semplice avere l’occasione di guidare di traverso sulla neve. Da diversi anni raramente nevica sotto i 1500 metri e le strade papabili per divertirsi sono poche, perché quelle che salgono più su (dove si trova neve più facilmente) di solito vengono chiuse.
POCA NEVE, TANTO SOLE. Quindi si tratta di essere pronti a partire la mattina presto nella giornata giusta, ovvero quando nevica durante la notte a circa 1.500 metri. Però bisogna sbrigarsi, perché poi arrivano gli spazzaneve, le altre macchine e il sole, e quei pochi chilometri di curve e tornanti imbiancati ritornano subito grigi. Durante tutto lo scorso inverno le giornate buone sono state solo tre e io non ero mai a Roma. Una vera disdetta da cui mi sono consolato portando la GR86 a cambiare le gomme e montando un treno di Michelin Pilot Sport 4S nuove di pacca.
DECISIONI RAPIDE. Il processo decisionale è stato piuttosto rapido: dopo aver vagliato alcune opzioni ho deciso di rimettere le gomme con cui la GR86 esce dalla fabbrica, almeno nel caso dell’allestimento Premium Sport che prevede i cerchi da 18 pollici. Nell’allestimento base, infatti, ci sono i cerchi da 17 pollici e gli pneumatici di primo equipaggiamento sono i Michelin Primacy, come succedeva nella GT86. Il treno originale di Pilot Sport 4S della mia Toyota è durato circa 20.000 km, che in assoluto non sono tantissimi, ma bisogna considerare che l’ho guidata spesso tra le curve chiedendo tanto grip alle gomme francesi.
20.000 KM. Inoltre, a fine 2024 ho anche partecipato a una giornata di drift organizzata da Akai Higure e in quel frangente la coppia di posteriori ha subito un consumo anomalo. In effetti forse la coppia di anteriori avrebbe potuto percorrere altri 5.000 km, ma ho preferito cambiarle tutte insieme. Ora il vecchio treno di gomme riposa in garage, in attesa di essere “terminato” nel prossimo futuro, magari in un’altra giornata di drift. Tornando alle Michelin Pilot Sport 4S, devo dire che con quelle di primo equipaggiamento mi sono trovato molto bene.
IL RICHIAMO DELLA PISTA. Per essere gomme stradali hanno molto grip sull’asciutto, soprattutto quando si scaldano, e anche sul bagnato hanno una buona aderenza. Soprattutto, sono comunicative, nel senso che ti comunicano sempre quanta aderenza hai ancora a disposizione e non ti mollano di colpo. La spalla, poi, è rigida al punto giusto e contribuisce alla sensazione di precisione dello sterzo. Sarei anche curioso di provarle in pista, magari mettendole a confronto con delle semi-slick. Chissà che non mi riesca a organizzare…
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