Range Rover Sport: il fascino della regina
Ha inventato il concetto di fuoristrada di lusso quando le 4×4 erano soltanto mezzi da lavoro e non certo le preferite delle abbienti famiglia di città e a più di cinquant’anni di distanza chiunque voglia mettere sul mercato una suv di lusso deve ancora fare i conti con lei. La Range Rover. Perché sebbene negli ultimi tempi il mercato delle auto a ruote alte sia esploso e oramai tutti i brand più prestigiosi – compresa Ferrari – propongano almeno una 4×4, lo status symbol del segmento rimane sempre la punta di diamante della gamma Land Rover.
UN PO’ DI PEPE. E non è un caso. Perché per restare al vertice dopo così tanto tempo non basta arrivare per primo e non basta neppure fare bene quello che hai sempre fatto: bisogna evolversi e guardarsi le spalle da quelle concorrenti che sul piatto della bilancia hanno saputo mettere qualcosa che tu non avevi. Esattamente ciò che è capitato alla Range Rover agli inizi degli Anni 2000 quando con l’arrivo sul mercato delle tedesche e più in particolare della Porsche Cayenne, il mondo si è accorto di quanto era bello avere tutta la praticità di una suv senza rinunciare del tutto al piacere di guida. E così gli ingegneri della Land Rover si sono rimessi al lavoro e nel 2005 è arrivata la Range Rover Sport.
VALE DAVVERO LA PENA? Leggermente più compatta, un po’ più dinamica nel design, ma con gli stessi potenti motori della Range Rover tradizionale rispondeva a quella moderna ed esigente clientela che al completo preferiva lo spezzato e che una volta al volante voleva tutta l’eleganza di una Range Rover ma con un pizzico di casual in più. Inutile dire che la Range Rover Sport è stata un’enorme successo, tanto che a 19 anni di distanza siamo qui a parlarvi della terza generazione per scoprire quali sono le sue qualità – e anche i suoi difetti – e perché così tanti (incluso il sottoscritto) prima o poi ne rimangono affascinati. Le risposte, in quanto a dinamica di guida e fruibilità, le trovate nel video qui sopra, dove abbiamo cercato di definire meglio il concetto di “Sport” che su questa Range Rover si differenzia non poco da quello spesso descritto dalle suv della concorrenza, ma non per questo è meno attraente.