UNO STILE DI VITA. Un fulmine, non solo di nome, ma di fatto. Perché se per un’auto “normale” un’accelerazione da 0 a 100 km/h in poco più di 4 secondi è già eccezionale, per un pick-up da quasi 3 tonnellate è addirittura impressionante. Il “fulmine” in questione, cioè la versione Lightning del Ford F-150, è la declinazione elettrica del veicolo che dal secondo dopoguerra è regolarmente in testa alla classifica assoluta delle vendite negli Stati Uniti. Nel 2001, 2004, 2005 e 2018 ha addirittura superato le 900.000 unità immatricolate. Ma, si sa, oltreoceano il pick-up è uno stile di vita.
DATI IMPRESSIONANTI. Questo F150, che abbiamo potuto guidare nei dintorni di Dearborn, in Michigan, ha la trazione integrale ed è offerto con potenza di 460 o 590 CV e, in entrambi i casi, con una coppia spaventosa di 1050 Nm. Anche una garbata pressione sul pedale dell’acceleratore, quindi, è sufficiente per capire che bisogna trattare il pedale con molto rispetto. Dopotutto per coprire il canonico quarto di miglio (cioè poco più di 400 metri) con partenza da fermo bastano meno di 13 secondi e si esce a oltre 170 all’ora. Insomma: è più rapido dell’F-150 Raptor con il 3.5 V6 biturbo da quasi 500 CV. La velocità massima, invece, è volutamente limitata a 180 orari. Potrebbe anche essere decisamente superiore, vista la potenza disponibile, ma che senso avrebbe?
FACILE DA GUIDARE. Comunque il Lightning rappresenta un grande cambiamento rispetto ad altri veicoli simili, perché “cose” così grandi di solito non si muovono altrettanto rapidamente. In più il baricentro più basso del solito e la sospensione posteriore indipendente lo tengono ben piantato anche nelle situazioni in cui il retrotreno degli pick-up tende ad agitarsi. Insomma, è uno dei veicoli più facili da guidare del suo genere e, in più, ti puoi mettere alle spalle chiunque non sia al volante di una supercar. E con un’altezza libera da terra di 23 cm il Lightning permette di avventurarsi anche fuori dall’asfalto. Malgrado i grandi montanti laterali, la visibilità è buona: la seduta è comoda, sostanzialmente automobilistica (negli USA questo pick-up viene usato quasi come una “utilitaria”, per fare la spesa e per portare i bambini a scuola) e anche la strumentazione è quella mutuata dal resto della gamma Ford. Solo che tutto è in un formato extralarge, tipo lo schermo centrale da 15,5”.
IN USA È UN SUCCESSO. Il nuovo sito destinato da Ford all’assemblaggio dell’F-150 Lightning arriverà ad una capacità produttiva di 150.000 esemplari l’anno per supportare ordini che sono già arrivati a quota 200.000: evidentemente gli americani non sono poi così riluttanti all’elettrificazione ed è difficile immaginare che tutti abbiano la California come destinazione. E secondo la Ford, la spesa media annuale per il rifornimento del Lightning negli Stati Uniti è inferiore ai mille dollari (950), con un risparmio fino a 1750 dollari nell’arco di cinque anni. Che dopotutto non è molto ma, del resto, là la benzina costa poco.
DUE BATTERIE. La versione a doppia cabina ha un passo di 3,7 metri e una capacità di carico compresa fra 855 e 1000 kg in base alle dimensioni della batteria, che può essere da 98 o da 132 kWh netti. L’autonomia ufficiale oscilla fra i 370 e i 510 km, tra l’altro omologata secondo il ciclo americano, che è ancora più restrittivo rispetto al nostro WLTP.
COMODO COME UN’AUTO. L’F-150 Lightning è terribilmente silenzioso non solo perché è elettrico, ma anche perché il livello costruttivo elevato garantisce un comfort tipicamente automobilistico. Perfino le plastiche (almeno una parte di esse) sono piacevoli al tatto. Al volante le difficoltà riguardano quasi esclusivamente le dimensioni: occorre prendergli bene e in fretta le misure, perché nonostante tutta la tecnologia della quale è dotato, tre tonnellate di peso e quasi sei metri di lunghezza, possono essere difficili da amministrare.
RIMARRÀ OLTREOCEANO. Almeno per ora non esistono piani per la commercializzazione del “fulmine” elettrico da questa parte dell’Atlantico, dove del resto non viene distribuita nemmeno la variante termica. Ma per la cronaca i prezzi vanno dai 42 mila dollari (circa 44 mila euro al cambio odierno) della versione base da lavoro e molto essenziale, ai 93 mila dollari (97 mila euro) di quella più potente, con la batteria di maggiore capacità e l’allestimento luxury.
