Lotus Emira 2.0

Lanciata con il V6 di 3,5 litri montato in posizione centrale-posteriore, la Lotus Emira ha accolto nel 2023 anche il compatto 4 cilindri turbo di 2 litri di origine Mercedes-AMG, in grado di erogare 364 CV e 430 Nm. La potenza e la coppia vengono trasferite alle ruote posteriori attraverso una trasmissione robotizzata a doppia frizione a 8 rapporti: le cambiate sono rapide, ma c’è un ritardo tra l’input dato con i paddle al volante. Il 2.0 suona bene e tira fino a 7200 giri, mentre il servosterzo di tipo idraulico e le raffinate sospensioni a quadrilatero regalano un comportamento dinamico da piccola supercar. I cambi di direzione sono fulminei e ci si sente incollati all’asfalto, senza dover sacrificare troppo il comfort: la Lotus Emira ha l’animo di una piccola GT e lo dimostrano anche alcuni elementi pratici come i portalattine, le tasche nelle porte e il vano sotto l’alto tunnel centrale. Dietro ai due sedili c’è spazio per un paio di valige, mentre un bagagliaio vero e proprio è ricavato dietro al motore. L’abitacolo è ben fatto e lascia spazio anche ad alcuni equipaggiamenti da vettura di lusso, come le regolazioni elettriche dei sedili. Non manca infine la tecnologia, senza eccessi, giusto quello che serve: un cruscotto digitale chiaro e definito e un sistema multimediale touch facile da utilizzare senza fronzoli