Corvette C8.R: obiettivo Le Mans
DA CORSA. Corvette e motorsport. Un connubio che vanta una traduzione lunga, specialmente nelle gare di durata: 107 successi negli ultimi vent’anni, culminati nel 2015 con le tripla corona, ovvero le vittorie della 24 ore di Daytona, della 24 Ore di Le Mans e della 12 Ore di Sebring. Ed è proprio all’endurance che il Corvette Racing Team guarda ancora una volta con la nuova C8.R. Basata sulla nuova Corvette a motore centrale, la C8.R è pronta a debuttare alla fine di gennaio 2020 alla 24 ore di Daytona dove, insieme alla Porsche 911 RSR, saranno le uniche GT da competizione di ultima generazione a montare un motore aspirato. Al momento non si conoscono molti dettagli riguardo alle caratteristiche tecniche della C8.R, ma manca poco per scoprire se sarà competitiva tanto quanto la precedente generazione.
LA SPIDER. La sorpresa della C8.R ha rubato l’attenzione all’altra grande novità targata Corvette, la Convertible: è dotata per la prima volta di un tetto retrattile rigido in luogo della tradizionale capote in tela. Rispetto alla Stingray, pure lei dotata di tettuccio rigido rimovibile manualmente, la Convertible è più pratica nella guida a cielo aperto; il tettuccio a comando elettrico si ripiega in 16″ nel vano dietro alle spalle del guidatore senza compromettere la capacità di carico. In Nord America la nuova Corvette Convertible avrà un prezzo di listino di 67.500 dollari, 7500 in più della coupé. Sotto al cofano il V8 da 6,2 litri eroga 502 cavalli e 637 Nm di coppia. L’unica trasmissione disponibile è il robotizzato a doppia frizione a otto rapporti; la trazione è posteriore. Al momento non si conoscono i dati ufficiali di accelerazione e velocità massima, così come il peso della vettura.