Le novità (in scala) del Salone di Norimberga 2025
Giocattoli o modellismo? L’appuntamento internazionale di fine gennaio in Baviera alla Spielwarenmesse di Norimberga è sempre diviso tra le sue due nature: da un lato giochi e giocattoli tradizionali, macchinine e peluche, dall’altro i prodotti per collezionisti, auto, moto, trenini, navi e tutto quanto si muove, ma in miniatura.
IL CAVALLINO È PROTAGONISTA. Il settore si è presentato in Franconia con un clamoroso annuncio giunto alla vigilia dell’apertura dei padiglioni: il colosso nordamericano Mattel riprende la collaborazione con la Ferrari in occasione dell’80° anniversario dell’azienda di San Segundo (California) e presenta in anteprima la sua prima serie di monoposto di Formula 1 in scala 1/64 (8 scuderie su 10, mancano per il momento proprio la Ferrari e l’Aston Martin, con i numeri di gara dei due piloti di ogni team), quella della stagione 2024, disponibili in due livelli di finitura: quello più basico, per i bambini che le lanceranno sulle piste della stessa Mattel o sui pavimenti di casa, e quello più ricercato, per i collezionisti, con i fianchi dei pneumatici con la scritta Pirelli colorata e con una più fedele riproduzione delle livree delle monoposto, casco dei piloti compresi. In scala 1/64 sono attese molte novità da Majorette, tra cui una nuova serie AMG e la piccola Fiat 500 D del 1961, e da MiniGT, che propone anche la serie completa delle Mercedes-Benz 190 E 2.3 16 che hanno dato vita alla Race of Champions sul nuovo circuito del Nuerburgring nel 1984.
PER OGNI TASCA. Stessa politica di prodotto per la Burago, un marchio italiano da anni in mani cinesi: i modelli più richiesti in scala 1/43 e 1/18 sono proposti con vari livelli di finitura e dettagli, per coprire le varie fasce di prezzo. Tra le novità del 2025, la 499 P Modificata, versione stradale del bolide che ha vinto a Le Mans nel 2023 e 2024, le SF24 di Formula 1 e la F80. Prodotti per ogni tasca anche dalla francese Solido, protagonista nelle scale 1/43 e 1/18, che nel formato maggiore propone una serie di vetture giapponesi, come la Nissan Silvia S15, la Toyota GR86 LBWK e la Subaru Impreza WRX STi, ed europee, a cominciare dalla Renault 5 elettrica e dall’Alpine A290, per proseguire con la Ford Focus RS, la Volkswagen Golf GTI 2a serie, le BMW M3 Touring, M5 2024, M5 Touring 2024 e 323i (E21) e le Porsche Cayenne Coupé, Macan T (quella elettrica), 911 Carrera 4S 993. In arrivo anche nuove varianti cromatiche dei modelli esistenti, con particolare riferimento alle vetture da rally: a breve saranno nei negozi la Lancia Delta HF Integrale di Andrea Aghini al Monte-Carlo 1993, nei colori Totip, la Subaru Impreza WRC di Heath al Rally del Portogallo e la BMW M3 di Ponce, finalmente realizzata da un nuovo stampo senza tetto apribile.
STRADA E CORSE. Restiamo in Francia e andiamo in casa Norev, che lancerà nei prossimi mesi le Alfa Romeo Junior Zagato, 164 3.0 V6 e 2000 GTV “Fast&Furious 10”, una graziosissima Fiat 500 Jolly Ghia, le Porsche 911 Carrera GTS 992.2 (sì, la ibrida!), 911 S/T, 963 LMP1, 718 GT4 RS e Cayman GT4 RS, le Mercedes-Benz C111, 230 SL e SLK 200 (R170), le Renault 5 E-Tech Electric e 4 Concept, l’Alpine A290 e l’Audi RS3 Sportback 2024, tutte in scala 1/18. Per gli appassionati di rally, il marchio di riferimento è ancora Ixo: da lì arrivano le Toyota GR Yaris Rally1 Hybrid del 2024, le Hyundai i20N Rally 1 Hybrid e le Rally2 Skoda Fabia RS (anche nelle versioni Safari 2024 di Oliver Solberg e di Greensmith, e GR Yaris, in scala 1/18 e 1/43. La GR Yaris è proposta anche in scala 1/8 in kit di montaggio. Interessante la Volvo 142 GT di Markku Alen della Model Car Group in scala 1/18.
PER GLI AMANTI DELLE 1/18. Tra gli specialisti dei modelli in resina due marchi francesi che dominano la scala 1/18 con le loro youngtimer sportive e non: Ottomobile e GT Spirit. Da loro arriveranno, tra l’altro, l’Abarth Punto Esseesse, l’ultima Mini Clubman JCW, la Skoda Octavia RS berlina 2a serie, la Subaru Impreza WRX Sti Petter Solberg Edition, la BMW M3 GTR, la Toyota GR Yaris Mk2, la Peugeot 505 V6, l’ultima Ford Focus ST, i coffret rally con un Fiat 242 con la Lancia Rally 037 vincitrice del Rallye Monte-Carlo 1983 nei colori Martini e un van Peugeot J5 con la 205 Turbo 16 Evo 2 del Tour de Corse 1986 e la Seat Cordoba WRC di Harri Rovanpera al Rally di Sanremo del 1999. Nel corso dell’anno prenderà forma la nuova serie dedicata alle auto americane degli Anni ’60 e ’70, molto attese soprattutto dai collezionisti d’oltreatlantico.
DI QUALITÀ. In casa Kyosho, marchio giapponese di fascia alta, arrivano nuove versioni della Lancia Delta HF 4WD, quelle ufficiali di Kankkunen all’Olympus Rally 1987 e di Saby vincitore al Monte-Carlo 1988, e altre Ferrari 250 GTO 62. Inoltre, le Rolls-Royce Drophead Coupé e Cabriolet e la Fiat 500 Abarth Record Monza, tutte in scala 1/18. Infine, tante auto italiane in scala 1/87 da Brekina e PCX87: Alfa Romeo Alfasud 3a serie e Quadrifoglio Verde, Fiat Uno e Uno Turbo, Lancia Thema 1a serie, tutte inedite in questo formato un tempo prerogativa dei plastici ferroviari ma oggi prediletto da molti collezionisti che non hanno abbastanza spazio a casa.
DA MONTARE. Un cenno poi ai marchi storici di giocattoli, Lego e Playmobil. Dall’azienda danese arrivano, tra l’altro, le Formula 1 della stagione 2024, in vari formati e da montare, mentre quella tedesca risponde con quattro “caricature” di altrettante vetture e veicoli: Volkswagen T1 Bus, Ferrari 250 GTO, Ford F150 pick-up e Porsche Carrera GT V10.