Porsche 911 Dakar: l’ultima si ispira a Lampedusa
Quarant’anni fa, nel 1984, la Porsche trionfò alla Parigi-Dakar con una 953, la versione estremamente modificata della 911 che la casa tedesca aveva preparato proprio per partecipare alla gara. Trentotto anni dopo, quella vittoria ha ispirato la Porsche per creare la 911 Dakar, versione rialzata e con velleità offroad della mitica “elfer”. Ora, dopo due anni e 2500 esemplari prodotti, la Porche 911 Dakar esce di produzione, non prima però di aver soddisfatto una Sonderwunsch (richiesta speciale) da parte di un cliente italiano: la degna conclusione per un modello che è diventata una vera e propria instant classic.
GIALLO, GENZIANA E BLU. La Sonderwunsch 911 Dakar è stata oggetto di una verniciatura unica a tre toni: il Sygnalyellow e il Blu Genziana metallizzato si collegano al pacchetto Rallye Design, ricordando l’aspetto della 953 vincitrice a Dakar nel 1984. Tra le due, a completare la livrea, c’è una speciale linea in Blu Lampedusa, un colore realizzato in collaborazione con il proprietario dell’auto e così chiamata in onore dell’isola in mezzo al Mediterraneo. Lo schema di colori è stato ripreso anche dai cerchi in lega, verniciati in Signalyellow e con il bordo in Blu Lampedusa. Il blu dedicato all’isola si ritrova anche nell’anello decorativo intorno ai fari a matrice di led, mentre gli elementi protettivi in acciaio inossidabile sulla parte anteriore, posteriore e sui brancardi sono neri. Tutta la colorazione è stata realizzata interamente a mano e in stretta collaborazione tra il cliente e i designer della Porsche.
QUESTIONE DI DETTAGLI. All’interno domina il nero, ma il giallo appare in contrasto nelle cuciture e nelle finiture del cruscotto, della consolle centrale e sui pannelli delle portiere. È gialla anche la scritta “911 Dakar” ricamata sui poggiatesta dei sedili sportivi, mentre il lettore del cambio PDK a 8 rapporti è impreziosito da un inserto in pelle colorata in Speed Yellow. Non mancano dei tocchi blu, come per esempio sul indicatore centrale del volante. E prima di entrare nell’abitacolo, la speciale 911 dà il proprio benvenuto ai suoi occupanti proiettando a terra il logo Sonderwunsch.
