Va quel “teppista” di un Ford Bronco
Ricordate la Porsche 919 Hybrid Evo che demolì il record assoluto al ‘Ring sei anni fa? A Stoccarda si chiesero cosa avrebbero potuto ottenere senza vincoli di regolamenti o normative, e il risultato fu qualcosa di così folle da stampare un 5’19’’ all’Inferno Verde, con un onboard che pare velocizzato. Ecco, i due piloti Ford Loren Healy e Vaughn Gittin Jr. hanno applicato lo stesso concetto a un Bronco, fregandosene di noiose imposizioni e creando qualcosa di malefico ed esilarante allo stesso tempo: signore e signori ecco a voi “El Bandito”. Prendendo un po’ d’ispirazione dalla Baja 1000 e un po’ dalla Ultra4 Gittin e Healy sono riusciti a trasportare nella realtà un sogno che covavano da anni, costruire un mezzo non solo inarrestabile ma anche così divertente da farvi andare a secco di sorrisi.
UNA VEYRON DA STERRATO. Del Bronco stradale resta… beh il nome. Sopra ad un telaio rinforzato poggia una carrozzeria semplicissima che lascia scoperto il retro (sede dello scarico alto e di un serbatoio da 180 litri) e accentua la cattiveria del folle Ford. Per restare in linea con il sobrio progetto sotto al cofano troviamo robetta da poco: il V8 5.2 litri sovralimentato della Mustang GT500, solo che in questo caso il compressore volumetrico è un Whipple da 3.8 litri capace di portare la cavalleria totale a quota 1000. Dicono che la potenza sia nulla senza il controllo, così Fox ha fornito ammortizzatori dalla corsa lunare, 51 centimetri all’anteriore e 66 al posteriore, mentre i cerchi da 20’’ della Fun-Haver sono annegati in gomme tassellate Nitto da 42 pollici.
MAI PIÙ IN RITARDO. Manco a dirlo anche tutto il resto è su misura: nuova trasmissione, scarico artigianale, sedili Recaro, semiassi e albero di trasmissione più robusti e rollbar e plancia in carbonio costruiti da zero. Un mezzo devastante… soprattutto se Saylor (la figlia di Healy) è in ritardo per l’allenamento di calcio. In un corto che fa molto Gymkhana versione sporca Ford Performance ha sguinzagliato El Bandito attraverso la contea di San Juan per recuperare preziosi minuti, saltando muri e rotonde, facendo fumose ciambelle (non fanno risparmiare tempo ma sono divertenti) e inventandosi scorciatoie dove pochi altri mezzi al mondo passerebbero. Godetevi il corto e l’infernale sound del Bronco, ne vale la pena.