La Corvette C8 ZR1 ha toccato i 375 all’ora. Ripetutamente

La Corvette C8 ZR1 ha toccato i 375 all’ora. Ripetutamente

Il segreto è mantenere le aspettative inferiori alle speranze, così da avere un senso di soddisfazione maggiore alla vista del risultato finale. La nuova Chevrolet Corvette C8 ZR1 non solo ha abbandonato il motore anteriore per uno centrale ma la versione più maligna e potente di tutte ha detto addio anche al compressore volumetrico, rimpiazzandolo con due turbine BorgWarner da 76 mm. Il risultato è di 1079 cavalli a 7000 giri estrapolati da un V8 5,5 litri LT7. Vista la cavalleria in gioco (il propulsore della C8 è il V8 americano di serie più potente di sempre) GM si aspettava una velocità di punta considerevole, ma probabilmente non così considerevole. 

At 233 mph, the 2025 Chevrolet Corvette ZR1 is now the fastest car ever built by an American auto manufacturer. Preproduction model shown. Actual production model may vary.

PIÙ VELOCE DI UNA LAFERRARI. Lungo il tracciato di alta velocità presente a Papenburg, in Germania, la ‘Vette più incazzata di sempre ha sprigionato tutta la sua cattiveria, toccando non i 350 km/h come auspicato, bensì i 375 km/h. Più e più volte. La C8 ha ottenuto un tale risultato senza il kit ZTK e la sua massiccia ala (così da ridurre la resistenza aerodinamica) e sfruttando la cosiddetta ‘top speed mode’, una modalità che ottimizza assetto e altezza da terra per favorire la velocità sul dritto; considerando che si tratta di un record ufficiale è molto probabile vederla anche sugli esemplari in vendita. 

Il Presidente della General Motors Mark Reuss

Il Presidente della General Motors Mark Reuss

NON UNA TANTUM. La C8 montava gomme Michelin Pilot Sport 4S (al posto della Cup 2R disponibili come optional), normali cerchi in lega anziché in carbonio, aveva due persone a bordo e ha toccato i 375 km/h di limitatore in sesta; restavano la settima e l’ottava, che tuttavia svolgono il compito di marce ‘di riposo’. Chicca finale: al volante non c’era un qualche super pilota o collaudatore, ma il presidente stesso della GM, Mark Reuss. Il boss americano non ha toccato una sola volta i 375 km/h, e altri cinque ingegneri a turno hanno superato la barriera dei 370 km/h dimostrando che l’impressionante performance non è stata un caso fortuito. La nuova Corvette ZR1 pare qualcosa di ancor più spaventoso e capace rispetto alla C7 ZR1, in grado di fregiarsi del titolo di GM più veloce e a quanto pare persino di americana di serie più rapida di sempre. Ora siamo curiosi di sapere come se l’è cavata al ‘Ring. 

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