Al Festival Car vince l’amore per l’auto

Un centinaio di automobili tra le più belle di ogni epoca. Dalla Fiat 502 del 1925 alla Maserati GranTurismo del 2024, da un’auto da sogno come la Lamborghini Diablo a una super utilitaria come la Fiat Panda 4×4 (seppur nella più sciccosa versione Sisley), a coprire un secolo di produzione automobilistica. Questo è stato il concorso d’eleganza Festival Car, giunto quest’anno alla terza edizione. L’evento si è svolto l’ultima domenica dello scorso settembre, partendo dal castello reale di Moncalieri con arrivo a Revigliasco, per un’esposizione statica e dinamica di vetture davvero per tutti i gusti. E che hanno richiamato più di 3.000 appassionati.

GIOIELLI SU RUOTE TRA I COLLI TORINESI. Il ritrovo era fissato al castello reale di Moncalieri, che ha eccezionalmente aperto le sue porte alle vetture. Dal castello, il serpentone di auto è partito per un tour tra le colline di Torino che si è concluso a Revigliasco Torinese. Qui le auto si sono posizionate lungo le vie e nelle piazze del borgo medievale, creando una vera mostra a cielo aperto fatta di capolavori di design da tutto il mondo. Al termine della giornata, la giuria del concorso d’eleganza ha insignito 11 vetture e i loro proprietari di altrettanti premi, più alcuni premi speciali consegnati dagli sponsor della manifestazione.

TESORO NASCOSTO PER 70 ANNI. Il Best of Show è andato a una Lancia Aurelia B52 Coupé Bertone, splendido esemplare unico del 1952 rimasto per oltre 70 anni lontano dai riflettori. Con appena 4.000 km all’attivo, questa Aurelia B52, allestita per il salone di Torino del 1952, è una delle pochissime carrozzate da Bertone. Dopo aver brillanto nella kermesse torinese, l’auto è sparita dai radar, riemergendo proprio in occasione del Festival Car e aggiudicandosi il premio più prestigioso. Ma non è tutto: questa splendida Lancia ha primeggiato anche nella categoria Senior, riservata alle auto con più di sessant’anni.

LE ALTRE REGINE. Nella categoria Top Class, dedicata alle automobili sportive e alle supercar, il primo premio è andato alla Ferrari 250 GT/E 2+2 del 1962, con la sua splendida carrozzeria griffata Pininfarina e un poderoso V12 sotto il cofano. Un’altra “rossa”, questa volta la 512 BBi del 1983, ha vinto lo speciale Pininfarina Award, premio dedicato alla memoria di Paolo Pininfarina, presidente dell’azienda dal 2008 fino alla sua scomparsa, avvenuta lo scorso aprile. Nella terza edizione del Festival Car c’è stato spazio anche per lo speciale Tributo Maserati che, in occasione dei 110 anni della casa del tridente, ha premiato un’impeccabile Quattroporte prima serie del 1967.

Di seguito tutti i premi assegnati dalla giuria della manifestazione Festival Car:

Best of Show: Lancia Aurelia B52 Coupé Bertone One-Off (1952)

Arexons Award: Porsche 911 (1974)

Autoappassionati Award: Peugeot 205 Turbo 16 (1984)

Bosch Award: Lamborghini Countach 25th Anniversario (1988)

Categoria Open Top: Alfa Romeo Giulietta Spider 1300 (1961)

Categoria Pop: FIAT 125 Special (1970)

Categoria Rock: Lancia Delta HF Integrale 8v (1988)

Categoria Senior: Lancia Aurelia B52 Coupé Bertone One-Off (1952)

Categoria Top Class: Ferrari 250 GT/E 2+2 (1962)

Categoria Tributo Maserati: Maserati Quattroporte I (1967)

Michelin Award: Lancia Aurelia B52 Pininfarina (1954)

Pininfarina Award “Memoria Paolo Pininfarina”: Ferrari 512 BBi (1983)