Sei giorni in Namibia con una Porsche 911 Dakar

“Prima che gli ospiti affrontino il deserto con le loro Porsche 911 Dakar un team in loco spiegherà tutti i dettagli e le sfide presenti, perché nella vastità della Namibia le sorprese sono la norma, e il brivido dell’ignoto è una costante quotidiana”, recita letteralmente la nota stampa ufficiale della casa tedesca. Ma la vera traduzione del comunicato redatto in lingua inglese forse dovrebbe essere questa: “State per affrontate sei giorni nell’immensa e inospitale Namibia, quasi interamente desertica, pericolosa e selvaggia, vogliamo che torniate tutti vivi, quindi aprite bene le orecchie”. I rischi, grazie al team di Stoccarda e ad una organizzazione meticolosa, saranno minimi, ma in una zona così poco nota e amichevole ci vuole poco per procurarsi qualche acciacco.

GLAMPING E GUIDA. A differenza di altri viaggi marchiati “Porsche Travel Experience”, in cui si è costantemente coccolati, serviti e riveriti, in Namibia l’esperienza sarà molto più intensa e da veri appassionati: per sei giorni avrete a disposizione una 911 Dakar preparata per l’occasione, campeggerete tre notti (chissà che cieli stellati…) nel nulla (ovvero tra i paesaggi lunari e rocciosi della Namibia) e dovrete guidare per centinaia di chilometri attraverso luoghi magici ma ben poco ospitali, su terreni spesso sterrati o sabbiosi. Gli ospiti non dovranno procacciarsi il cibo o vestirsi con pelle d’animale conciata da sé, ma servirà comunque un po’ di spirito d’adattamento.

COME JEREMY, RICHARD E JAMES. Il programma dei sei giorni è sicuramente affascinante: dall’aeroporto di Walvis Bay i porschisti verranno portati a Swakopmund, punto di partenza dell’avventura. Da lì si affronteranno tre giorni di pura guida nel deserto, compresa quella magnifica porzione di sabbia da un lato delimitata da dune altissime e dall’altro dall’Atlantico, già vista in The Grand Tour. Successivamente un ultraleggero regalerà ai partecipanti un volo panoramico sul deserto della Namibia, il più antico al mondo, mentre gli ultimi due giorni saranno spesi all’Etosha National Park, un incredibile parco naturale dove si terranno safari e si macineranno ancora più chilometri a bordo delle 911 Dakar.

UN VIAGGIO ADRENALINICO, PER POCHISSIMI. L’organizzazione ha dovuto tenere conto di parecchi fattori: polvere, forature, non perdere l’orientamento, non farsi inghiottire dall’alta marea, la scarsità di trazione… Ma se c’è una cosa che è fuor di dubbio, è che affrontare tutto ciò bordo di una 911 Dakar sarà dannatamente divertente: 480 cavalli, 50 mm in più di luce da terra, gomme tassellate, livrea nostalgica e uno “0-100” in 3,4 secondi renderanno quest’avventura nel deserto a dir poco adrenalinica. Il primo slot di date si è appena concluso, ma Porsche replicherà quasi ogni settimana da qui a fine ottobre. Questi sei giorni non costeranno poco: 20.911 euro, voli di andata e ritorno esclusi. Probabilmente, per quella cifra, potreste comprarvi ettari e ettari di deserto, ma per quanto costosa “Camp 911 Namibia” sembra davvero una di quelle esperienze, potendo, da fare una volta nella vita.202