Turismo in Oman? Meglio se con una Urus!
Bisogna ammetterlo, in quel di Sant’Agata Bolognese sanno come organizzare un bel viaggio avventuroso. D’accordo, la loro concezione di avventuroso non prevede tende e fornelletti da campeggio in cima a montagne tibetane, ma gli ultimi road trip organizzati dalla Lamborghini non sono certo stati noiosi. Norvegia, Islanda, Sicilia… terre meravigliose dove i fortunati proprietari di Huracán, Aventador e Urus han potuto godere dei loro 10, 12 e 8 cilindri ammirando panorami eccezionali. L’ultima “Esperienza Avventura” targata Lambo si è svolta poco prima di Natale in Oman, un paese del Medio Oriente che negli ultimi anni sta salendo alla ribalta grazie al suo selvaggio terreno e ai panorami non convenzionali.
SCOGLIERE, DESERTI E CIELI STELLATI. Un selezionato gruppo di clienti di Sant’Agata si è ritrovato a Muscat, per quattro giorni e 800 chilometri da fiaba a bordo di nove Urus S; ci avremmo visto molto bene quell’eccitante follia chiamata Huracán Sterrato, ma poi nessuno avrebbe filato di striscio il roboante Suv Lambo. A Mascat gli ospiti hanno soggiornato presso il beach resort ‘The Chedi’ (non esattamente una topaia dalle foto…) con una cena sul lungo mare, prima di riposarsi tra soffici e pregiate coperte. Il mattino dopo i nove partecipanti – affiancati da piloti professionisti – hanno percorso 330 chilometri, prima ammirando le famose scogliere di Fins Beach, poi affrontando alta montagna e deserto giungendo sull’altopiano di Salmah. Tappa finale della giornata: una notte nel deserto di Wahiba Sands con tanto di lussuoso glamping e volta stellata.
UN ITINERARIO DA REPLICARE. Il giorno seguente il convoglio ha visitato l’antica città di Nizwa e le rovine del villaggio di Birkat Al Mouz, per poi cenare e sonnecchiare all’Alila Jabal Akhdar, un hotel di massimo sfarzo arroccato tra le rocce a 2000 metri sopra il livello del mare. L’ultimo giorno ha riportato i partecipanti a Mascat, sempre a bordo di svariate Urus S, mosse dal V8 4.0 litri biturbo da 666 cavalli della versione Performante; non sarà a suo agio nell’offroad quanto un Defender, ma di certo è tremendamente veloce, come dimostrato sugli asfalti e tra le sabbie dell’Oman. Questa “Lamborghini Esperienza Avventura” potrebbe essere un’ottima traccia da seguire anche per noi comuni mortali, più verosimilmente con una panda a noleggio e un airbnb ricavato da una grotta; i panorami però non cambieranno!