ABT Sportsline: quando le tedesche si fanno cattive
Difficile non conoscere ABT: il tuner tedesco con sede a Kempten è il più importante preparatore e fornitore di componenti aftermarket per Volkswagen, e di conseguenza anche per Audi, Skoda (ebbene sì) e Seat, con un recente interesse persino per Lamborghini (qui per saperne di più). La nascita della ABT, grazie all’intraprendenza di Johann Baptist Abt, risale al lontano 1886, non per assettare e elaborare tricicli Mercedes ma come fabbro per ferrare i cavalli e lavorare lamiere. Il nipote – anche lui Johann – si unisce all’attività negli Anni ’50, focalizzando l’attenzione sulle auto e diventando persino pilota per la Abarth. In un crescendo di successi nasce la ABT Tuning nel 1967, e nel 1991 Christian e Hans-Jurgen Abt (figli del secondo Johann) fondano ufficialmente la ABT Sportsline.
ABT è impegnata in molteplici competizioni, dalla pista al fuoristrada con i 4×4 a batterie di Extreme E
IL MOTORSPORT NEL DNA. Christian diventa un ottimo pilota (campione di F3), così come Hans-Jurgen, e il team ABT fa incetta di successi, sia nella Super Touring Car Cup che nel DTM. Passione e talento vengono indirizzati verso sportive stradali, creando preparazioni molto stuzzicanti. Una delle vetture meno ‘eccessive’ e più divertenti sul listino ABT è la RS3-R di ultima generazione: già l’ultima RS3 è un altro pianeta in termini di coinvolgimento rispetto a prima (guarda il video qui), e grazie al tuner tedesco il suo cinque cilindri arriva a 500 cavalli e 600 Nm, archiviando lo 0-100 in 3,3 secondi. Un missile verde acido insomma. Ne sono state prodotte solo 200.
LA DISCREZIONE NON SERVE. Molto meno sobria è la Urus ‘Scatenato’ della quale abbiamo parlato recentemente. ABT ha messo le mani sul feroce 4.0 litri biturbo Lambo portandolo alla stellare potenza di 840 cavalli, con 1000 Nm di coppia ed uno 0-100 in 3,1 secondi! Il look è selvaggio quanto le prestazioni: cerchi da 23’’, pinze rosse e un vistoso bodykit in carbonio che rende cafonissima la già massiccia Urus. Se nemmeno 840 cavalli vi bastano tocca spostarsi sulla ABT RS7 Legacy Edition 1000 HP, una RS7 il cui 4.0 litri è stato elaborato per erogare… avete indovinato, 1000 cavalli (e 1150 Nm) grazie a elementi ripresi dal Motorsport e a un sistema di raffreddamento a etanolo/acqua.
PER TUTTI I GUSTI. Da un estremo all’altro vi passano svariate sfumature, fatte di singoli elementi, che siano impianti di scarico o interni personalizzati, cerchi o assetti per rendere la vostra sportiva più attraente o performante senza stravolgerla. Molto esplicativi sono i modelli Cupra: la Formentor VZ5 e la Leon VZ (compatta o station) vengono riviste con cerchi più aggressivi e assetto ribassato di 30 mm, un bel balzo in termini di cavalleria (370 per la Leon, 450 per il Suv) pur conservando un’estetica apparentemente originale. Almeno finché non le trovate ad un semaforo o su un misto veloce. Dai successi nelle competizioni fino alla Urus Scatenato, passando per propulsori elaborati in maniera più o meno arrogante: ABT sa veramente il fatto suo, non c’è che dire.
