USA Power Wagon: scopriamo la Dodge Magnum SRT-8
Anche se nei listini Dodge la Magnum compare già dal 1978, è stato solo con il debutto della SRT-8 del 2005 che questo modello è entrato nella shopping list degli automobilisti più esigenti in fatto di prestazioni e, qualche anno più tardi, anche in quella dei collezionisti di youngtimer. La Magnum SRT-8 è infatti molto di più di una Chrysler 300C Touring, l’auto che – ai tempi del conglomerato DaimlerChrysler – aveva rappresentato l’estremo tentativo di accreditare il marchio americano agli occhi della clientela europea.
ARRIVA NEL 2005. Il nome Magnum, utilizzato su alcune Dodge prodotte in Nordamerica, Brasile e Messico dal 1978 al 1989, torna sulla scena nel 2004 per il model-year 2005, come station wagon basata sulla piattaforma Chrysler LX. La Dodge Magnum era proposta con quattro propulsori: la SE dotata del V6 2,72 LH da 190 CV, la SXT spinta dal V6 3,5 da 250 CV e la RT equipaggiata con il nuovo V8 5,7 Hemi da 340 CV; al vertice della gamma lei, la SRT-8, dotata del motore V8 Hemi a due valvole per cilindro da 6,1 litri per 430 CV e 569 Nm di coppia. A scaricare tutta la potenza sulle ruote un cambio automatico a cinque marce di derivazione Mercedes (i modelli a sei cilindri montavano ancora un quattro marce).
RARA E POTENTE! Ma perché la Dodge Magnum SRT-8 si è ben presto conquistata i galloni di auto da collezione, al punto che oggi i pochi esemplari circolanti vengono battuti all’asta a prezzi che vanno dai 50mila dollari in su? In primo luogo va considerato l’abbinamento vincente tra prestazioni di rilievo (almeno per gli standard USA!) e produzione limitata: la SRT-8 è stata prodotta complessivamente in 3845 esemplari tra il 2006 e il 2008. Inoltre lo stile unico, molto personale, e la praticità della carrozzeria station wagon, utile a farne una daily driver, hanno contribuito al successo per ora imperituro della SRT-8. Tutto ciò nonostante un livello di finitura e soprattutto una qualità dei materiali impiegati per gli interni, ben lungi dall’essere quelli di una granturismo.
COSA LA DISTINGUE. Sul piano delle prestazioni, la SRT-8 è accreditata di una velocità massima di 275 km/h e di uno scatto da 0 a 100 km/h in 5,5 secondi, non male per una wagon V8 aspirata da 1930 kg a vuoto. La SRT-8 ha subito conquistato i favori della stampa, venendo nominata “Best New Modern Muscle Car” nel concorso canadese Car of the Year 2006. La Dodge Magnum si basa sulla piattaforma della Chrysler LX a trazione posteriore. Tra i componenti condivisi o derivati da Mercedes figurano: la culla delle sospensioni posteriori e l’architettura delle sospensioni posteriori indipendenti a 5 bracci derivate dalla Classe E, l’architettura delle sospensioni anteriori a doppio braccio oscillante con geometria delle sospensioni anteriori a bracci corti e lunghi derivate dalla Mercedes-Benz Classe S (W220), il cambio NAG1 W5A580 a 5 velocità (SRT8, AWD SXT e RT), il differenziale posteriore, l’albero di trasmissione, l’ESP e l’ABS.