Porsche 911 Turbo

Intramontabile, inossidabile, inimitabile. Da sempre questi aggettivi accompagnano il cammino delle Porsche 911. Un vero e proprio simbolo, comunque la pensiate, nell’Olimpo delle supersportive. Aggettivi che, a maggior ragione, valgono anche per l’attuale 911 Turbo che si è subito insinuata nel cuore e nel cervello degli appassionati. Per tanti motivi. Perché è ancora bellissima, specie nella versione Cabrio, perché ha un corredo tecnico immenso e perché, se si ha la fortuna di poterla guidare, è una fonte di piacere perenne. Senza contare che è un proiettile, se chiedi al boxer sovralimentato da 581 CV di esibire il suo repertorio. Che numeri alla mano è certo impressionante, pur se da soli non bastano per definire lo spettro delle emozioni che una 911 Turbo sa regalare. Abbiano appena scritto corredo tecnico immenso: sulla Turbo c’è il sistema di trazione integrale attivo Porsche Traction Management (PTM), l’assale posteriore sterzante e enormi pneumatici 315/30 su cerchi da 21 pollici. Tra gli optional i freni carboceramici con pinze anteriori a 10 pistoncini. Le sospensioni PASM a gestione elettronica hanno tarature specifiche per la Turbo, mentre tra gli optional è presente il Porsche Dynamic Chassis Control (PDCC) con controllo attivo del rollio. Infine una doverosa postilla: se ritenete che la Turbo sia una gran bella sportiva ma… Beh, per voi c’è sempre la Turbo S che di cavalli ne ha 650 e fila a 330 km/h.