V8 Maserati: arrivederci e grazie
Maserati Ghibli 334 Ultima e Maserati Levante V8 Ultima. Due vetture in “edizione finale” per dire addio (o arrivederci, chissà…) a un motore che ha fatto la storia della fabbrica di viale Ciro Menotti. Le versioni celebrative della berlina e della suv rendono omaggio all’otto cilindri a V del Tridente, un motore nato alla fine degli Anni 50 con la 5000 GT ed evolutosi in versioni via via più potenti fino a quelli, derivati da quelli di pari frazionamento delle Ferrari 360 Modena e F430, che hanno mosso le Granturismo di precedente generazione e le versioni più nobili della Quattroporte, della Ghibli e della Levante.
LA PIÙ VELOCE DEL MONDO. Nella sua ultima e più potente configurazione biturbo, il V8 Maserati fornisce una potenza di 580 CV, che sulla Ghibli si traducono in una velocità massima di ben 334 km/h (da cui il numero 334 nel nome), un valore impressionante che le vale il primato di berlina con il motore a scoppio più veloce tra quelle oggi in commercio.
NE FARANNO SOLO 103. La Maserati Ghibli 334 Ultima celebra il gioiello a cilindri e pistoni che cela sotto il cofano anche nel look. Sui parafanghi anteriori della berlina sportiva del Tridente (un’auto che, neanche a dirlo, è già da collezione per i feticisti del marchio) campeggia con orgoglio il numero 334, tanto per ricordare a chi si metterà al volante dell’allungo mozzafiato di cui è capace. Le cifre che indicano la punta massima si ritrovano anche incise nei poggiatesta, sotto l’emblema della lancia coi tre rebbi, e nella consolle rivestita in fibra di carbonio, appena dietro la leva del cambio automatico, in una targhetta in cui la numerazione progressiva sottolinea il fatto che si tratta di un’edizione limitata a 103 esemplari. Appena sopra i tre sfoghi dell’aria nei parafanghi e sui poggiatesta della suv, anch’essa tirata in 103 unità, spicca invece la scritta “V8 Ultima”.