Se la Porsche Cayman GT4 RS non vi basta…
La brutalità del sei cilindri boxer aspirato che urla feroce fino a 9000 giri. L’assetto che non conosce compromessi con il comfort. Un look che definire “cattivo” è un eufemismo. In una riga, si potrebbe descrivere più o meno così la Porsche Cayman GT4 RS. Così come esce dalla fabbrica, la più estrema delle coupé a due posti della casa di Zuffenhausen sarebbe troppo per la maggior parte dei guidatori, ma quelli dal piede più pesante e con una buona esperienza di track day alle spalle potrebbero non accontentarsi. Ed è proprio agli incontentabili con la passione per la guida in pista che si rivolge il nuovo kit per la super sportiva tedesca messo a punto dalla Manthey Racing. Il nome non vi dice nulla? Vi basti sapere che questa squadra corse specializzata nella messa a punto di modelli Porsche ha vinto sei volte la 24 ore del Nürburgring e la sua storica sede sorge a una manciata scarsa di chilometri dell’Inferno Verde.
DÀ DEL TU AL VENTO. Grazie al kit Manthey Racing, la Porsche Cayman GT4 RS con il pilota Jorg Bergmeister è riuscita a divorare i quasi 21 km del Nürburgring in 7’03’’121. Un tempo di sei secondi inferiore rispetto al record stabilito dal modello in configurazione originale e sei secondi più alto di quello messo a segno da un’hypercar del calibro della Porsche 918 Spyder. Ma cosa rende possibile prestazioni simili? Innanzitutto il fondo in fibra di carbonio, rimodellato per aumentare l’effetto suolo e smaltire meglio l’aria nel sottoscocca. Ma a migliorare l’efficienza aerodinamica è anche l’ala posteriore, che è stata allargata di ben 85 millimetri ed è ora in grado di generare 169 kg di deportanza a 200 km/h (80 chili in più dell’alettone originale).
FRENA PIÙ FORTE. Altre modifiche importanti riguardano l’assetto, che è completamente regolabile, e l’impianto frenante, potenziato con pinze che mordendo con più decisione i dischi fanno la differenza nelle staccate al limite. Il kit della Manthey Racing per la Porsche Cayman GT4 RS prevede anche cover in carbonio che riducono le turbolenze nella zona dei cerchi posteriori e nuovi flap, oltre ad alette canard al frontale che aiutano a tenere incollate all’asfalto le Michelin Cup 2R di cui è dotata l’auto.
GARANTITO DALLA PORSCHE. Nessuna modifica ha interessato il motore: gli uomini della Manthey Racing, infatti, hanno ritenuto superfluo provare a ottenere qualche cavallo in più rispetto ai 500 forniti dal già generosissimo flat six originale. Tornando al kit, chi deciderà di montarlo potrà contare sulla garanzia della stessa Porsche, che è proprietaria della Manthey. E il prezzo? Non è ancora noto, ma a puro titolo di paragone, quello per la GT3 RS costa più o meno 80.000 euro. Mica bruscolini, ma sai che goduria, quando vai a caccia del record sul giro…