APERTURA DI MERCATO. Sarà una “game changer”? È difficile dirlo ora, soprattutto perché esistono già tanti suv premium coupé con velleità sportive che affollano questo segmento di mercato. Tuttavia, la Genesis GV80 Coupé Concept sembra avere molte frecce nella sua faretra, pronte a essere scagliate per centrare l’obiettivo: ricavarsi un ulteriore spazio nel mercato delle automobili di lusso.
ISPIRAZIONI VARIE. Partendo dall’estetica, non si può non notare che il design sembra trarre ispirazione da alcune vetture già presenti sul mercato. La GV80 Coupé Concept presenta un cofano nerboruto con un’ampia calandra e prese d’aria generose che le conferiscono un aspetto molto sportivo, simile a quello delle suv AMG di Mercedes. Il frontale di questo prototipo della Genesis (che, lo ricordiamo, è il marchio di lusso della Hyundai ed è in procinto di debuttare anche sul nostro mercato) è caratterizzato dalla griglia Double G-Matrix Patterned Crest Grille, circondato da quattro luci con tecnologia Multi-Lens Array.
UN PO’ DI MACAN. Però, osservandola di lato, la GV80 Coupé Concept somiglia più a una Porsche Macan. La superficie dei fianchi incontra una rientranza quando arriva verso la parte inferiore, ma si allarga per disegnare passaruota più muscolosi. Il colpo d’occhio viene enfatizzato dalla presenza dei cerchi in alluminio a cinque razze.
DUE GOCCE DI ASTON MARTIN. Passando alla coda della GV80 Coupé Concept, si vede un affusolato spoiler sdoppiato sopra il lunotto posteriore, che si collega alla linea del tetto. E alla base del cristallo posteriore c’è un profilo aerodinamico a forma di “coda d’anatra” che ricorda quello dell’Aston Martin DBX.
ASPETTI PERSONALI. Insomma sembra proprio che gli artefici dello stile di Genesis, capitanati da Luc Donckerwolke (ex designer di Audi, Lamborghini e Bentley), abbiano preso un po’ qua e un po’ là da alcune rappresentanti nobili del settore per dare alla loro concept un aspetto più familiare e stuzzicante. Ma non ci sono solo aspetti presi in prestito da altre vetture. Il corpo vettura è particolarmente slanciato, il tetto in fibra di carbonio contribuisce a ridurre il peso e abbassa il baricentro, e due strisce a led compongono un gruppo ottico anteriore sicuramente originale.
PRESENTATA NELLA GRANDE MELA. Non è detto, però, che l’estetica della Genesis GV80 Coupé definitiva non possa subire ulteriori modifiche rispetto a questa proposta appena presentata al Salone dell’Auto di New York. Ma stando ai prototipi camuffati intercettati sulle strade americane, sembrerebbe che la vettura destinata ad uscire prossimamente dalla fabbrica sia piuttosto simile a questo prototipo, che è realizzato sulla base della GV80 di serie.
DENTRO È SPORTIVISSIMA. Gli interni della GV80 Coupé Concept sono resi più sportivi rispetto a quelli del modello di derivazione, con l’aggiunta di sedili in fibra di carbonio, che sono più leggeri e resistenti ma hanno anche una forma più contenitiva, che si rivelerebbe sicuramente efficace nella guida impegnata. Il volante sportivo a tre razze sembra pensato per offrire una presa comoda e sicura, mentre il resto dell’abitacolo – che offre un colpo d’occhio altrettanto aggressivo rispetto a quello esterno – è rivestito in nappa nera e pelle scamosciata con doppie cuciture scozzesi, profili arancioni e intrecci in fibra di carbonio sulle superfici.
MOTORI TURBO E TANTI CV. La Genesis non ha ancora rivelato quale motore verrà montato sulla Genesis GV80 Coupé di serie. Tuttavia, possiamo presumere che erediterà la base tecnica della GV80 standard, che è disponibile solo con la trazione integrale. Quindi, ci potrebbe essere un’opzione con un motore 4 cilindri turbo di 2,5 litri da 300 CV, oppure un V6 biturbo di 3,5 litri da 375 CV. E, al momento, sembrerebbe più probabile la seconda opzione. Ovviamente è prematuro parlare di prezzi ma, per la cronaca, il listino statunitense della GV80 standard, al netto delle tasse locali, va da 55.800 a 70.850 dollari, corrispondenti a 51.000/65.000 euro
